Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Una sala del Museo d’Arte Cinese ed Etnografico dei Missionari Saveriani a Parma

xxx

Image

Una sala del Museo d’Arte Cinese ed Etnografico dei Missionari Saveriani a Parma

xxx

I musei italiani che custodiscono patrimoni del mondo fanno rete

Il network Mipam nasce per favorire il dialogo tra gli istituti che conservano e valorizzano le collezioni relative al patrimonio di America, Asia, Africa e Pacifico

Daria Berro

Leggi i suoi articoli

In molte collezioni pubbliche italiane sono custoditi un gran numero di opere e manufatti extraeuropei. Molte di queste raccolte, giunte nel Paese sin dal Quattrocento, si trovano in istituti poco noti o con scarse risorse dedicate, che oggi, grazie alla costituzione di Mipam, la rete nazionale che riunisce musei italiani impegnati nella conservazione e valorizzazione di collezioni dal mondo, possono contare su un network di specialisti e collaborazioni intermuseali. La nuova rete, nata proprio con l’obiettivo di promuovere il dialogo, la condivisione di buone pratiche e la trasparenza nella gestione e cura di questo patrimonio, si propone come un punto di riferimento per direttori, curatori, conservatori e archivisti di istituzioni statali, comunali, universitarie, missionarie e private.  Una rete composita,  formata da realtà diverse fra loro a livello istituzionale, storico e collezionistico (e talvolta operanti anche al di fuori dei circuiti museali tradizionali), che tuttavia nel loro insieme condividono la missione di favorire la ricerca, aumentare l’accessibilità e supportare la valorizzazione di patrimoni di opere non europee e dei loro contesti culturali di riferimento e di provenienza. 
 

Il 10 giugno a Firenze, nel Museo Stibbert, si è svolta la riunione che ha sancito ufficialmente la nascita di Mipam-Musei Italiani con Patrimonio dal Mondo, dopo quattro incontri preparatori che si sono svolti tra il 2023 e il 2025 a Milano, Parma, Torino e Firenze e che hanno coinvolto istituzioni provenienti da tutta Italia. La rete, la cui fondazione è stata promossa dal Mudec-Museo delle Culture di Milano e che al momento comprende 26 istituti, è sempre aperta a nuove adesioni. Il board direttivo è composto da: Marina Pugliese (direttrice del Mudec), Davide Quadrio (direttore del Mao-Museo d’Arte Orientale, Torino), Andrea Viliani (direttore del Muciv-Museo delle Civiltà, Roma), Enrico Colle (direttore del Museo Stibbert, Firenze), padre Enzo Oliviero Verzeletti (direttore del Museo d’Arte Cinese ed Etnografico dei Missionari Saveriani, Parma). Mipam organizzerà riunioni periodiche, proporrà lo sviluppo di progetti congiunti quali mostre, pubblicazioni, attività formative e programmi pubblici che valorizzino un patrimonio materiale e immateriale comune.
 

Questi i musei fondatori: CAM Cultures and Mission, Polo culturale dei Missionari della Consolata, Torino;  Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo, Genova; Centro di Ateneo per i Musei Università degli Studi di Padova; Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza Onlus; Gallerie degli Uffizi, Firenze; Muciv-Museo delle Civiltà, Roma; Mudec-Museo delle Culture, Milano; Musei Civici di Reggio Emilia;  Museo Civico di ModenaMuseo Civico di Scienze Naturali «Enrico Caffi», Bergamo; Museo Civico, Tortona (Alessandria); Museo Civico Etnografico «Giovanni Podenzana», La Spezia; Museo d'Arte Cinese ed Etnografico dei Missionari Saveriani, Parma; Mao-Museo d’Arte Orientale (Fondazione Torino Musei), Torino; Museo d’Arte Orientale, Venezia; Museo d’Arte Orientale- Collezione Mazzocchi, Coccaglio (Brescia); Museo d'Arte Orientale «Edoardo Chiossone», Genova; Museo di Antropologia ed Etnografia dell'Università degli Studi di Torino; Museo Egizio, Torino; Museo Etno-Archeologico Castiglioni, Varese; Museo Etnologico Missionario di Colle Don Bosco, Castelnuovo Don Bosco (Asti); Museo Popoli e Culture Pime, Milano; Museo Stibbert, Firenze; Palazzo dei Musei, Varallo (Vercelli); Palazzo Madama-Museo Civico d’Arte Antica (Fondazione Torino Musei), Torino; Sistema Museale di Ateneo, Università degli Studi di Parma.
 

Daria Berro, 15 luglio 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nata per promuovere, trasmettere e valorizzare le culture contemporanee africane e della diaspora, l’istituzione ha trovato una sede nel X arrondissement: «Accompagna coloro che pensano, creano, sperimentano e collegano, non per colmare una mancanza, ma per celebrare una ricchezza», spiega la direttrice Liz Gomis. L’inaugurazione il 4 ottobre 

In mostra 150 scatti dalle avanguardie storiche fino a oggi, riflesso della visione del mondo e delle passioni di una protagonista, dagli anni ’80,  della cultura visiva 

Dopo 25 anni di restauri condotti dal World Monuments Fund con il Palace Museum il «buen retiro» voluto dall'imperatore Qianlong ha ritrovato, grazie a un team internazionale e all’impiego di tecniche tradizionali, lo splendore settecentesco

La sedicesima edizione della Biennale itinerante si terrà da giugno a ottobre 2026 nella regione che è stata cuore dell'industria mineraria e siderurgica tedesca .Svelati il team artistico e il programma, incentrato sulla riconversione di importanti edifici religiosi del dopoguerra per promuovere nuove forme di comunità e dialogo culturale

I musei italiani che custodiscono patrimoni del mondo fanno rete | Daria Berro

I musei italiani che custodiscono patrimoni del mondo fanno rete | Daria Berro