Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Una veduta delle opere «Alberi libro», 2017 e «Respirare l’ombra», 2000, di Giuseppe Penone allestite nella Serpentine South

Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Image

Una veduta delle opere «Alberi libro», 2017 e «Respirare l’ombra», 2000, di Giuseppe Penone allestite nella Serpentine South

Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

In anteprima le immagini della mostra di Penone a Londra

Dalle Serpentine Galleries una selezione di fotografie scattate il giorno dell’inaugurazione della retrospettiva dedicata al maestro dell’Arte Povera

Ha appena inaugurato la mostra di Giuseppe Penone alle Serpentine Galleries di Londra. «Thoughts in the Roots» è la più completa mostra istituzionale del maestro di Garessio presentata nel Regno Unito e mette in luce il continuo interesse dell’artista per il rapporto tra esseri umani e mondo naturale, presentando opere che spaziano dal 1969 a oggi. Figura di spicco del movimento dell’Arte Povera, Penone sperimenta un’ampia gamma di materiali, tra cui legno, ferro, cera, bronzo, terracotta, marmo e gesso, mettendone in risalto le singole qualità fisiche. L’esposizione è visitabile da oggi, 3 aprile, fino al 7 settembre

Vi proponiamo qui di seguito le immagini in anteprima della mostra.

 

Giuseppe Penone, «Respirare l’ombra», 2000. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Giuseppe Penone, «Sguardo vegetale», 1995. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Giuseppe Penone, «Respirare l’ombra», 2000. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Giuseppe Penone, «A occhi chiusi», 2009. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Una veduta della mostra «Thoughts in the Roots» di Giuseppe Penone alla Serpentine South. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Giuseppe Penone, «Verde del bosco», 1986, e «Verde del bosco-estate 2017», 2017. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Giuseppe Penone, «Idee di pietra», 2010-24. Foto © George Darrell. Courtesy Giuseppe Penone and Serpentine

Riccardo Deni, 03 aprile 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il caso del Louvre si inserisce così in una riflessione più ampia sulla sicurezza dei musei contemporanei, stretti tra apertura al pubblico, tutela delle opere e pressioni crescenti su risorse, personale e infrastrutture.

Con la scomparsa di Arnulf Rainer, l’arte europea perde uno dei suoi protagonisti più rigorosi e inquieti: un artista per il quale dipingere non è mai stato un atto decorativo, ma una necessità radicale.

In programma nell’autunno 2026, l’esposizione esplora la progressiva erosione dello spazio pubblico e la trasformazione della cultura in strumento di gestione e controllo

Protagonista indiscusso dell'anno è stato Egon Schiele: la sua opera su carta «Kauernder Rückenakt», un nudo accovacciato visto di schiena del 1917, è stata battuta per 3,2 milioni di euro

In anteprima le immagini della mostra di Penone a Londra | Riccardo Deni

In anteprima le immagini della mostra di Penone a Londra | Riccardo Deni