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Monica Trigona
Leggi i suoi articoliUna nuova era si apre per Independent 20th Century la fiera dedicata alle riletture critiche e curatoriali dell’arte del XX secolo (quest’anno si è svolta dal 4 al 7 settembre). A partire dal 2026, la manifestazione infatti ha annunciato che si terrà nella nuova sede di Sotheby’s al Breuer, lo storico edificio progettato da Marcel Breuer al 945 di Madison Avenue, nel cuore di Manhattan. In programma dal 24 al 27 settembre 2026, Independent si sposta così in un contesto architettonico di assoluto rilievo, già teatro della storia artistica newyorkese come sede originaria del Whitney Museum, poi del Met Breuer e più recentemente del Frick Madison. Il trasferimento segna un momento cruciale per Independent: non solo per l’importanza simbolica del luogo, ma anche per le possibilità concrete che i nuovi spazi offriranno in termini di programmazione ed esperienza espositiva.
L’edificio è stato recentemente rinnovato dagli architetti Herzog & de Meuron, in collaborazione con PBDW Architects, per accogliere la nuova sede di Sotheby’s. La trasformazione, rispettosa dell’integrità modernista originale, ha dato vita a spazi espositivi d’avanguardia, distribuiti su cinque piani. Questi ambienti permetteranno alla fiera di raddoppiare la sua portata espositiva, dando voce a un panorama artistico sempre più ampio e inclusivo: dalle donne nel surrealismo al modernismo arabo, dal regionalismo americano alle avanguardie newyorkesi, fino all’arte indigena e autodidatta. «Questo è più di un nuovo luogo di esposizione: è un simbolo di come desideriamo immaginare mostre indimenticabili del XX secolo per un pubblico ben informato e per una nuova generazione di collezionisti», afferma Elizabeth Dee, fondatrice di Independent.
Con oltre 50 gallerie internazionali attese, l’edizione 2026 punta a trasformare la fiera in un’esperienza di livello museale, dove il valore curatoriale incontra quello di mercato, in un dialogo sempre più serrato tra pubblico, artisti e istituzioni. La collaborazione con Sotheby’s, inoltre, apre prospettive inedite: dalla programmazione condivisa allo sviluppo del pubblico, fino alla possibilità di creare nuovi ponti tra mercati, collezionismo e critica. «Rinunciando all’estetica da fiera commerciale tipica della maggior parte delle fiere d’arte, Independent ha cercato di creare ambienti che consentano all’arte di essere vista nella sua luce migliore. Nella sua nuova sede nell’iconico edificio di Marcel Breuer in Madison Avenue, sapientemente riportato in vita da Sotheby’s e Herzog & de Meuron, Independent 20th Century reimmaginerà ancora una volta l’idea di cosa possa essere una fiera d’arte», osserva Matthew Higgs, consulente curatoriale e fondatore della fiera. Che dire? C’è un anno ancora per poter accompagnare e consolidare il passaggio in una nuova sede, trasformando il cambiamento logistico in un’opportunità dalle prospettive durature.
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