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La coperture della Biblioteca Marciana a Venezia
La Marciana resisterà ai terremoti
Sono state restaurate le coperture della celebre Biblioteca veneziana
Veronica Rodenigo
Leggi i suoi articoliVenezia. L’occasione è stata data dai restauri, gestiti dal segretariato regionale Mibact e in fase di completamento, delle coperture della Biblioteca Nazionale Marciana. Lo scopo è quello di ottimizzare l’intervento coniugandovi il necessario adeguamento antisismico attraverso l’inserimento di specifici presidi (sotto il coordinamento dell’ingegner Alberto Lionello).
Così gli edifici della Zecca e della Libreria dopo studi sulle fasi costruttive, analisi dei materiali delle fondazioni, delle murature e delle coperture, nonché rilevazione dei quadri fessurativi, sono stati sottoposti al metodo Ndsha.
Quest’ultimo, messo a punto dall’Università di Trieste e finalizzato alla verifica della pericolosità sismica, permette di rappresentare il fenomeno complesso del terremoto non solo in termini di intensità ma anche tenendo conto di ulteriori parametri come frequenza e direzione del moto con risultati di maggior adesione a scenari reali prossimi al massimo terremoto credibile.
Se è pur vero che Venezia non è classificata come zona ad alta sismicità non si devono difatti dimenticare i forti terremoti verificatisi nel 1117 e nel 1348.
Veronica Rodenigo, 26 marzo 2020 | © Riproduzione riservata
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