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Art Basel Miami Beach

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Art Basel Miami Beach

Le mostre da vedere durante Art Basel Miami Beach 2025

La lista, in continuo aggiornamento, delle mostre visitabili durante la settimana dell'arte che ruoterà intorno al grande appuntamento fieristico (4-7 dicembre 2025)

Davide Landoni

Leggi i suoi articoli

The Bass Museum, Miami Beach

Lawrence Lek: NOX Pavilion
19 novembre 2025-26 aprile 2026

Lawrence Lek (nato nel 1982) è un artista londinese che immagina futuri possibili che riflettono il mondo in cui viviamo oggi, in cui tecnologie come l'intelligenza artificiale influenzano sempre più la vita quotidiana. Le sue opere assumono la forma di film generati al computer, installazioni scultoree, videogiochi e composizioni sonore, combinandoli in mondi narrativi immersivi. Al centro della sua pratica ci sono macchine intelligenti - auto a guida autonoma, programmi di intelligenza artificiale e figure robotiche - rappresentate non semplicemente come strumenti al servizio dell'umanità, ma come protagonisti con desideri, ricordi e vite interiori complesse. Le narrazioni di Lek seguono queste macchine mentre vivono la tensione tra il loro senso di sé e le esigenze della loro programmazione, sollevando interrogativi sulla personalità e il libero arbitrio in un futuro in cui la coscienza delle macchine potrebbe non essere così diversa dalla nostra.

Jack Pierson: The Miami Years
24 settembre 2025-16 agosto

Ispirato dall'estetca punk e pubblicitaria, e utilizzando una vertiginosa serie di riferimenti visivi, il lavoro di Pierson include oggetti consumati dal tempo, mobili trovati e insegne commerciali riutilizzate. I progetti commissionati a Pierson per riviste di moda e stile sono spesso indistinguibili dai suoi lavori realizzati per gallerie e mostre: infatti, essi si influenzano profondamente a vicenda. Temi comuni come l'isolamento e l'attesa, la voglia di viaggiare e la fuga dalla realtà, il desiderio di un altro luogo o di un altro tempo, sono presenti in tutta la sua opera e nella sua carriera. Pierson è cresciuto durante la crisi dell'AIDS insieme a contemporanei come Felix Gonzalez-Torres, Tabboo!, Robert Gober e Kiki Smith, artisti che hanno saputo cogliere il senso di impermanenza, fragilità e solitudine dell'epoca, tutti temi riconoscibili nell'opera di Pierson.

Faire Foyer: Sarah Crowner in Dialogue with Etel Adnan
20 agosto 2025-26 luglio 2026

La mostra riunisce le nuove opere astratto-geometriche dell'artista Sarah Crowner e un monumentale murale in ceramica di Etel Adnan, unico esemplare di questo tipo realizzato dall'artista negli Stati Uniti.

Isaac Julien: Vagabondia
Dal 20 agosto 2025

I film di Julien mettono in discussione le storie plasmate dalle istituzioni e dalle narrazioni mainstream, mettendo in primo piano voci e prospettive spesso trascurate. Vagabondia (2000), un'installazione cinematografica a due schermi recentemente entrata a far parte della collezione del Bass, mette a fuoco queste tematiche. Ambientato nel Sir John Soane's Museum di Londra, fondato nel 1837 e noto per le sue esposizioni densamente stratificate, il film segue una conservatrice mentre si muove attraverso sale piene di oggetti raccolti tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, durante il periodo di massimo splendore dell'Impero britannico. Mentre esplora il museo, il suo percorso diventa sempre più surreale: figure spettrali iniziano ad apparire, interrompendo il tranquillo ordine delle gallerie e attirando l'attenzione sulle eredità coloniali radicate nell'istituzione. Queste apparizioni non sono semplici echi del passato, ma segnano la presenza di vite e narrazioni omesse dalle storie che il museo conserva e presenta.

 

Jack Pierson, ARRAY (MIAMI), 2025, detail. 120 x 180 1/4 in. © Jack Pierson; Courtesy of the artist and Lisson Gallery Thumbnail

Institute of Contemporary Art, Miami (ICA Miami)

Joyce Pensato
2 dicembre 2025-15 marzo 2026

Una grande retrospettiva dedicata alla pittrice americana Joyce Pensato (1941-2019) apre i battenti all'Institute of Contemporary Art di Miami, riunendo circa 65 opere realizzate nell'arco di cinque decenni, tra cui alcuni lavori raramente esposti risalenti agli anni '80, '90 e ai primi anni 2000. La mostra, che rappresenta la più completa retrospettiva museale dedicata all'artista fino ad oggi, ripercorre lo sviluppo della pratica artistica di Pensato, fornendo una maggiore comprensione del contesto in cui l'artista ha operato e della gamma delle sue potenti immagini.

Richard Hunt: Pressure
2 dicembre 2025-29 marzo 2026

Richard Hunt: Pressure è la prima retrospettiva istituzionale postuma dedicata allo scultore Richard Hunt negli Stati Uniti. La mostra ripercorre l'innovazione del linguaggio scultoreo di Hunt e le sue sperimentazioni con la forma, la scala e la materialità nel corso di oltre cinquant'anni, mettendo in risalto opere su larga scala in bronzo e acciaio inossidabile accanto a lavori più intimi e modelli che si confrontano apertamente con il movimento per i diritti civili e temi più ampi di giustizia sociale in America.

Igshaan Adams: Lulu, Zanele, Zandile, Savannah
2 dicembre 2025-1 novembre 2026

Lulu, Zanele, Zandile, Savannah (2025), una nuova commissione per la tromba delle scale dell'ICA Miami, è un'installazione monumentale dell'artista sudafricano Igshaan Adams, composta da quattro arazzi e da un gruppo di “nuvole di polvere” sospese realizzate dall'artista con fili metallici accuratamente intrecciati e altri materiali di uso quotidiano riutilizzati. All'ICA Miami, gli arazzi di Adams saranno appesi verticalmente lungo la tromba delle scale di tre piani, creando una cascata splendida che offre diversi punti di vista a seconda della posizione dello spettatore sulle scale.

Masaomi Yasunaga: 記憶の足跡 | Traces of Memory
2 dicembre 2025-22 marzo 2026

ICA Miami presenta la prima grande mostra museale negli Stati Uniti dedicata al ceramista giapponese Masaomi Yasunaga. Emotive, ricche di texture e ultraterrene, le opere di Yasunaga aprono nuove possibilità per il mezzo da lui scelto, interpretando la ceramica d'avanguardia moderna con un approccio radicalmente contemporaneo. La mostra comprende opere recenti e un'installazione site-specific, che mettono in evidenza la dinamica interdisciplinarità dell'approccio innovativo di Yasunaga alla trasformazione dei materiali.

Andreas Schulz: Special
2 dicembre 2025-15 marzo 2026

Sebbene non abbia mai fatto parte formalmente di alcun movimento o gruppo, Schulze è emerso per la prima volta negli anni '80 a Colonia durante l'ascesa del neo-espressionismo, sviluppando una pratica singolare per rappresentare la vita quotidiana e sfidando al contempo le convenzioni dell'astrazione e della rappresentazione figurativa. La mostra esplora la gamma del linguaggio visivo distintivo di Schulze, caratterizzato da tableaux ricchi di umorismo assurdo. Gli studi fantasiosi di Schulze sugli oggetti che lo circondano prendono vita grazie alle sfumature esagerate delle loro superfici e dei loro volumi, che evocano l'illuminazione e la memoria dello studio, nonché i mondi onirici del surrealismo e le superfici scintillanti della pop art.

 

Joyce Pensato, Portrait, 2018. Courtesy of Petzel, New York. Photography by Elizabeth Ferry. Copyright by Joyce Pensato Foundation.

Pérez Art Museum Miami (PAMM)

Woody De Othello: coming forth by day
13 novembre 2025-28 giugno 2026

L'artista Woody De Othello, nato a Miami, presenta coming forth by day, una nuova serie di sculture in ceramica e legno, opere murali piastrellate e un bronzo di grandi dimensioni che esplorano il rapporto primordiale tra corpo, terra e spirito. L'installazione immersiva sarà caratterizzata da materiali naturali come pareti dipinte con argilla e delicati profumi di erbe aromatiche.

Language and Image: Conceptual and Performance-based Photography from the Jorge M. Pérez Collection.
15 maggio 2025-11 gennaio 2026

Lingua e immagine: fotografia concettuale e performativa dalla collezione Jorge M. Pérez riunisce oltre 100 opere di più di 50 artisti internazionali. In linea con la nostra missione e visione, condivisa dalla passione dei nostri mecenati per il collezionismo, gli artisti provengono da tutto il mondo, ma quelli provenienti dall'America Latina e dalla diaspora africana rivestono un ruolo significativo. Artisti celebri che da decenni realizzano opere d'arte innovative, come Marina Abramović, Thomas Ruff, Cindy Sherman e Thomas Struth, sono affiancati da artisti come Jonathas de Andrade, María Magdalena Campos-Pons, Ana Mendieta e Vik Muniz, tra gli altri, che sono stati spesso presentati al museo in passato.

Mark Dion: The South Florida Wildlife Rescue Unit
31 maggio 2025-1 febbraio 2026

Mark Dion sfuma i confini tra realtà e finzione per esaminare gli interventi umani nella natura in questa installazione su larga scala, originariamente commissionata dal Miami Art Museum (ora PAMM) nel 2006. La South Florida Wildlife Rescue Unit presenta un'operazione di soccorso mobile: un veicolo completamente attrezzato gestito da un team immaginario incaricato di salvare le specie in via di estinzione nelle Everglades. Manichini in uniforme che espongono strumenti e manufatti per la conservazione creano una scena teatrale ma stranamente plausibile che critica con umorismo l'inefficienza burocratica e celebra l'attivismo ambientale di base.

Elliot and Erick Jiménez: El Monte
28 agosto-22 marzo 2026

Elliot & Erick Jiménez: El Monte è la prima mostra museale personale del duo di artisti Elliot & Erick Jiménez. I fotografi, fratelli gemelli identici, presentano una serie di opere completamente nuove ispirate alla tradizione spirituale del Lucumí, una religione sincretica afro-caraibica emersa alla fine del XIX secolo a Cuba che riunisce elementi dello Yoruba, del cattolicesimo e dello spiritismo, e al testo fondamentale di Lydia Cabrera El Monte. Pubblicato per la prima volta a Cuba nel 1954, El Monte è uno studio fondamentale sulle religioni afro-cubane che è stato tradotto in inglese per la prima volta nel 2023, ampliando in modo significativo l'accesso alle sue intuizioni sulle pratiche spirituali caraibiche. Questa mostra mette in evidenza l'educazione biculturale dei gemelli Jiménez come cubani-americani cresciuti nella tradizione Lucumí.

Worlds Apart and One Becomes Many
27 febbraio 2025-1 marzo 2026

La mostra è suddivisa in tre capitoli, ciascuno dei quali presenta un'opera video di un artista diverso: Cao Fei, Cécile B. Evans e Guerreiro do Divino Amor. I visitatori sono invitati a tornare per ammirare le opere singolarmente. Ogni video accompagna gli spettatori in un viaggio attraverso realtà alternative in cui i confini tra reale, virtuale e immaginario si confondono. Nel loro insieme, le opere esaminano come i mondi costruiti – siano essi simulati, culturali o mitologici – modellino la nostra comprensione dell'identità, dello spazio e del potere.

 

Woody De Othello, Untitled, 2025. On view at the Pérez Art Museum Miami. Courtesy the artist, Jessica Silverman and Karma. Photo: Phillip Maisel

Rubell Museum

Pietra miliare della scena contemporanea di Miami, il Rubell Museum presenta una nuova installazione tematica tratta dalla sua acclamata collezione, mettendo in luce le recenti acquisizioni insieme ai classici moderni.

 

El Espacio 23

A World Far Away, Nearby and Invisible: Territory Narratives
20 novembre 2025-15 agosto 2026

La mostra invita gli spettatori a un viaggio attraverso una selezione di opere della collezione Jorge M. Pérez che esplorano e reinterpretano il concetto complesso e sfaccettato di territorio. La mostra passa da una concezione del territorio come terreno stratificato e tangibile a una radicata nelle forze primordiali e terrestri, celebrandolo come uno spazio in cui convergono il simbolico e l'onirico. Organizzata in quattro capitoli, la mostra intreccia narrazioni che descrivono il territorio come uno spazio condiviso di affetto, magia e comunità, dove leggende e miti si incontrano. Queste storie formano un arazzo di metafore che, nelle parole della sciamana mazateca María Sabina, evocano un mondo che è lontano, vicino e invisibile allo stesso tempo.

 

Margulies Collection at the Warehouse

Pop Art: Johns, Lichtenstein, Warhol, Wesselmann, Rosenquist, Chamberlain, Segal
12 novembre 2025-4 aprile 2026

Records of the Past: Lewis Hine Child Labor Photographs
12 novembre 2025-4 aprile 2026

Italian Art 1970–2024
12 novembre 2025-4 aprile 2026

 

Collezione Juan Carlos Maldonado

Con un allestimento incentrata sull'astrazione postbellica dell'America Latina, la collezione ribadisce la sua reputazione di meta privilegiata per l'arte geometrica e cinetica.

 

Roy Lichtenstein, Hot Dog, 1963

Frost Art Museum – FIU, Miami

Mosaico: Italian Code of a Timeless Art, Augustín Fernández: The Alluring Power of Ambiguity 
11 ottobre 2025-12 aprile 2026

Da oltre vent'anni, l'artista Eduardo Navarro incoraggia il pubblico a vedere e comprendere il mondo in modi nuovi. Nelle sue performance, sculture e disegni, spesso sviluppati in stretta collaborazione con i partecipanti, esplora modi di conoscere ed essere che vanno oltre il linguaggio e la logica umana. Con Cloud Museum, Navarro ci invita a immaginare l'esperienza di essere una nuvola.

Eduardo Nacarro: Cloud Museum
25 ottobre 2025-22 febbraio 2026

MOSAICO è una mostra che esplora la ricca e duratura tradizione dell'arte musiva in Italia, ripercorrendone lo sviluppo lungo oltre 2000 anni e 1500 chilometri, dalle regioni settentrionali a quelle meridionali. La mostra presenta un'esperienza digitale multimediale e immersiva organizzata attorno a sette stazioni tematiche. Ogni sezione offre un ambiente progettato per mettere in risalto i materiali, le immagini e le tecniche che definiscono l'arte musiva italiana, dai motivi dorati, ai simboli e alle allegorie, alle scene con labirinti e cieli celesti.

 

Lowe Art Museum – Università di Miami

The Haas Brothers: S. Car, Go! 
11 aprile 2025-3 gennaio 2026

Coinvolgente, anticonformista e divertente, questo duo creativo è noto per aver sfumato i confini tra arte, artigianato e design, fondendo in modo giocoso l'alto livello culturale e l'accessibilità.

Petah Coyne: How Much a Heart Can Hold
19 settembre 2025-14 marzo 2026

Organizzata in tre sezioni tematiche – Il lavoro delle donne, Donne oscurate e trasformate, Le relazioni delle donne – questa mostra mette in luce il fascino che Coyne prova per l'identità femminile e la sua profonda ammirazione per scrittrici e figure storiche poco conosciute. Offre inoltre un'affascinante panoramica della carriera pluridecennale dell'artista ed è accompagnata da un catalogo scientifico riccamente illustrato.

 

Leonora Carrington, Artes 110 (Arts 110), 8 Febrie, 1944, Oil on canvas, 16 x 24 in (40.6 x 60.9 cm), NSU Art Museum Fort Lauderdale; gift of Pearl and Stanley Goodman, PG2012.1.12. © 2025 Estate of Leonora Carrington / Artists Rights Society (ARS), New York.

NSU Art Museum, Fort Lauderdale

Robert Rauschenberg: Real Time
16 novembre 2025-26 aprile 2026

Robert Rauschenberg: Real Time fa parte delle celebrazioni per il centenario della nascita dell'artista. Ospitata nel sud della Florida, lo stato che Rauschenberg ha considerato casa sua dalla fine del 1970 fino alla sua morte nel 2008, la mostra presenta la vasta collezione di stampe sperimentali degli anni '70 del NSU Art Museum e le sue fotografie dei primi anni '50, prestate dalla Frederick R. Weisman Art Foundation. Sono inoltre in mostra i film di Charles Atlas sulle collaborazioni di Rauschenberg con il coreografo Merce Cunningham per la realizzazione di scenografie e costumi.

Shared Dreams
Dal 21 settembre 2025

Il NSU Art Museum Fort Lauderdale è orgoglioso di annunciare l'inaugurazione di Shared Dreams, una grande mostra che celebra la straordinaria donazione di 88 importanti opere d'arte latinoamericana del XX secolo da parte dei rinomati collezionisti Stanley e Pearl Goodman. Questa donazione rivoluzionaria, raccolta nel corso di quattro decenni dalla coppia residente a Fort Lauderdale, riflette un profondo impegno nella conservazione e nella promozione del patrimonio artistico latinoamericano. Shared Dreams offre una rara opportunità di ammirare una gamma dinamica di opere che riflettono la ricchezza delle tradizioni culturali e visive latinoamericane.

Christo and Jeanne-Claude: “Surrounded Islands”
23 febbraio 2025-primavera 2027

Il NSU Art Museum Fort Lauderdale è lieto di annunciare che ora è la “sede di Surrounded Islands di Christo e Jeanne-Claude”. Nel febbraio 2025 il museo inaugurerà la sua prima mostra dedicata a questo dono trasformativo della Fondazione Christo e Jeanne-Claude, che comprende oltre 43 disegni preparatori e collage realizzati da Christo, oltre a fotografie e murales fotografici, studi ingegneristici, studi ambientali, permessi, corrispondenza, componenti originali come sezioni del tessuto rosa, modelli in scala e altri documenti d'archivio che ripercorrono la storia di questo progetto.

 

Norton Museum of Art, West Palm Beach

Shara Hughes: Inside Outside
15 novembre 2025-1 marzo 2026

Shara Hughes: Inside Outside è una mostra sia retrospettiva che lungimirante, che mette in mostra la gamma di talenti dell'artista nella sua prima rassegna a metà carriera al Norton. Nota per i suoi paesaggi surreali, vivaci e su larga scala, Hughes sfuma il confine tra rappresentazione e astrazione. Con il suo uso audace del colore, le composizioni dinamiche e la prospettiva mutevole, il lavoro di Hughes sfida le convenzioni tradizionali della pittura di paesaggio. Shara Hughes: Inside Outside presenta una selezione delle sue opere precedenti degli ultimi due decenni, dipinti recenti e nuovi pezzi in ceramica creati durante la sua residenza al Norton, in collaborazione con l'Armory Art Center. Se osservate nel loro insieme, queste opere offrono uno spaccato della continua esplorazione di Hughes dei materiali, delle forme e dell'esperienza spaziale.

Leslie Hewitt: Achromatic Scales
Fino al 22 febbraio 2026

Leslie Hewitt: Achromatic Scales riunisce i lavori recenti di tre serie in corso: Riffs on Real Time, Chromatic Grounds e Riffs on Real Time with Ground. Questa installazione posiziona il personale, il collettivo e il letterario come elementi intercambiabili in una serie infinita di composizioni. Attingendo ai generi artistici storici del concettualismo, del minimalismo e della natura morta, e confrontandosi con la cultura materiale della metà del XX secolo, Hewitt segna il tempo attraverso una lente sociale e politica, permettendo l'emergere di asimmetrie e modelli inaspettati. Achromatic Scales offre una visione sfumata e poetica della fotografia, aperta, fluida e plasmata dalle connessioni tra immagini, storie e idee, rivelando possibilità nuove e inaspettate.

Art and Life in Rembrandt’s Time: Masterpieces from the Leiden Collection
Fino al 4 gennaio 2026

Provenienti dai depositi del museo, opere raramente esposte metteranno in luce le critiche satiriche e spesso aspre di artisti che utilizzavano il commento sociale come mezzo di espressione. Che si trattasse di povertà e sfruttamento sessuale o di alcolismo e gioco d'azzardo, nessun argomento - nessun vizio - era tabù. Gli artisti cercavano di attirare l'attenzione sui difetti della società, mettendo in luce argomenti spesso tenuti nell'ombra. Che affrontassero la polarizzazione delle classi sociali o prendessero in giro il mondo dell'arte in cui lavoravano, gli artisti utilizzavano in egual misura abilità e arguzia nelle loro creazioni, costringendoci ad affrontare realtà che avremmo preferito ignorare.

The Virtue of Vice: The Art of Social Commentary
Fino al 29 marzo 2026

Arte e vita ai tempi di Rembrandt è una mostra storica che raccoglie oltre 75 opere della Collezione Leiden, una delle più importanti collezioni private al mondo di arte olandese del XVII secolo. Si tratta della più grande mostra di dipinti olandesi del XVII secolo di proprietà privata mai organizzata negli Stati Uniti. Tra i pezzi forti figurano oltre una dozzina di straordinari dipinti di Rembrandt van Rijn e l'unico dipinto di Johannes Vermeer presente in una collezione privata.

 

The Wolfsonian–FIU, Miami Beach

Marco Brambilla: After Utopia, Modern Design Across Borders
2 dicembre 2025-1 marzo 2026

Marco Brambilla: After Utopia, un'installazione video dell'artista contemporaneo Marco Brambilla, esplora il modo in cui affrontiamo le idee sul futuro. Brambilla utilizza l'intelligenza artificiale (AI) e la computer grafica (CG) per costruire paesaggi virtuali ispirati alle esposizioni universali, combinando e animando immagini di strutture iconiche delle esposizioni del XIX, XX e XXI secolo. Reimmaginati insieme e interpretati attraverso nuovi strumenti, questi simboli visivi di nostalgia e ottimismo creano scene surreali, ciascuna delle quali è espressione delle nostre aspirazioni verso una vita migliore attraverso la tecnologia. Brambilla ha attinto dagli archivi del Wolfsonian per dare forma alla sua opera, che è esposta in dialogo con la mostra della collezione World's Fairs: Visions of Tomorrow.

La Superba: Genoa and The Wolfsoniana
20 novembre 2025-28 giugno 2026

Genova, sede della Wolfsoniana, istituzione gemella della Wolfsonian in Italia, è un'antica città portuale dal carattere distintivo. Conosciuta come “La Superba”, Genova e la sua Riviera hanno da sempre attirato artisti e scrittori da tutto il mondo, per non parlare del fondatore del museo Mitchell “Micky” Wolfson, Jr. Attraverso dipinti, manifesti di viaggio, cartoline, libri e arti decorative della nostra collezione, questa installazione offre un quadro di Genova come centro mercantile e finanziario nella prima metà del XX secolo. Organizzata per celebrare il 20° anniversario della Wolfsoniana e il legame duraturo tra Italia e Stati Uniti.

World’s Fairs: Visions of Tomorrow
30 marzo 2025-1 marzo 2026

Le meraviglie delle esposizioni universali del XIX e XX secolo – architetture imponenti e splendide esposizioni delle ultime novità in campo tecnologico, scientifico, industriale e artistico – promettevano ai visitatori un futuro luminoso e moderno. Con opere della collezione Wolfsonian quali poster, libri, souvenir e uno dei primi televisori di consumo, World's Fairs: Visions of Tomorrow mette in luce i padiglioni principali, le attrazioni affascinanti e i temi edificanti che hanno attirato milioni di persone in città da Parigi a Spokane, spesso in periodi di crisi e cambiamento. La mostra conduce alla nuova videoinstallazione dell'artista contemporaneo Marco Brambilla, After Utopia (inaugurazione nell'autunno 2025), che immagina un'esposizione virtuale di strutture iconiche provenienti da fiere tenutesi nel corso del tempo e in tutto il mondo.

Davide Landoni, 30 novembre 2025 | © Riproduzione riservata

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