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Giorgio Guglielmino
Leggi i suoi articoliNel fermento di aperture di nuove sedi che ha caratterizzato la ripresa delle attività dopo la pausa estiva si inserisce anche Pilar Corrias ma con una differenza. La gallerista infatti non varca l’oceano né si sposta verso l’Asia, bensì apre ad ottobre un secondo ampio spazio al centro di Londra. La seconda galleria si trova infatti a Mayfair, in Conduit Street, e cioè a «walking distance» dalla sua attuale realtà di Savile Row.
Si tratta di 460 metri quadrati su due piani ristrutturati dallo studio di architettura Cowie Montgomery e inaugurata in concomitanza con Frieze Londra con una mostra di Christina Quarles, dal 10 ottobre al 22 dicembre, una delle artiste di punta della sua scuderia. Parlando con «Il Giornale dell’Arte» Pilar Corrias ci ha detto: «Londra continua ad essere un centro artistico globale, sede di una vasta gamma di attori dell’industria artistica. La città vanta un’eredità di importanti istituzioni artistiche e ha un track record di successi nel coltivare talenti artistici attraverso i quali la città continua a modellarsi ed espandersi. Gli sviluppi nella scena artistica londinese sono rappresentativi di dove si sta dirigendo il mondo dell’arte, con una vasta gamma di mostre che riflettono il percorso verso una comunità artistica più equa e diversificata. Una nuova sede a Londra consente alla galleria di continuare a far crescere il proprio programma e la sua identità insieme ai suoi artisti. Il nuovo spazio consentirà presentazioni su larga scala, mettendo insieme energia e nuove produzioni».
La galleria, attiva dal 2008, presenta una serie diversificata di artisti spesso molto diversi tra loro, da Philippe Parreno a Shahzia Sikander, da Christina Quarles a Sophie von Hellermann, ma tutti ugualmente beniamini della generazione dei «millenials» per i quali l’abile Pilar è divenuta un punto di assoluto riferimento.

Un ritratto di Christina Quarles

Pilar Corrias fotografata da Charlie Gray
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