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«Ratto delle Sabine» (1989) di Daniel Spoerri, Bergamo, Galleria Elleni

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«Ratto delle Sabine» (1989) di Daniel Spoerri, Bergamo, Galleria Elleni

In 160 per BAF-Bergamo Arte Fiera e IFA-Italian Fine Art

Tornano nei padiglioni della Fiera di Bergamo le due manifestazioni in forma allargata in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023

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Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

Dal 13 al 15 gennaio, BAF-Bergamo Arte Fiera, manifestazione dedicata all’arte moderna e contemporanea, e, dal 13 al 22 gennaio, IFA-Italian Fine Art, dedicata invece al migliore antiquariato, tornano nella Fiera di Bergamo, con 160 espositori complessivi (di cui 91 a BAF), provenienti da tutt’Italia. In occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, Promoberg, che le organizza e promuove entrambe, ha ulteriormente elevato il livello dei partecipanti, consapevole di poter contare sulla consolidata tradizione di collezionismo di quest’area.

Migliaia le opere esposte nei 13mila metri quadrati dei due padiglioni (visitabili con un unico biglietto tra il 13 e il 15 gennaio), curati rispettivamente da Armando Fusi e Gianni Zucca, con la direzione artistica di Sergio Radici, cui si deve anche la curatela degli eventi collaterali che, come di consueto, accompagnano le due fiere. Fino al 22 gennaio saranno visibili le mostre-installazioni «Il Viaggiatore Parallelo» del fotografo Roberto Salbitani; «25° WTA Miami>Bergamo», con installazioni di Fiber Art contemporanea, a cura di Barbara Pavan e, nel piazzale d’ingresso, «La Freccia della Libertà» di Paolo Conti.

Gli eventi di IFA sono dedicati, invece, ai «Grandi Maestri dell’800» e alla «Manifattura Chini. Opere inedite della Collezione Mordini Ciarnese», con un incontro di studio, il 15 gennaio, con Daniela Galoppi, Francesco Ciarnese, Marianna Mordini. I talk proposti da BAF si aprono il 14 mattina con «FuturArt. L’arte contemporanea tra materia, immaginario e tempo» (con Giovanna Brambilla, Salvador Muñoz Viñaz, Paolo Cremonese, Giovanna Scicolone e il gallerista Giovanni Bonelli), cui, nel pomeriggio, segue l’incontro «Le sfide della fotografia», con Roberto Salbitani e la storica e critica della fotografia Roberta Valtorta e, il 15 gennaio dalle 11, «Nft e Criptoarte» con Pino Sestito e Ivan Quaroni. Il 14 e 15 gennaio si aggiunge poi il docufilm di Alberto Nacci «Volti d’Artista».

«Ratto delle Sabine» (1989) di Daniel Spoerri, Bergamo, Galleria Elleni

Ada Masoero, 10 gennaio 2023 | © Riproduzione riservata

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