Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Una veduta di Stonehenge

Image

Una veduta di Stonehenge

Stonehenge: via libera al tunnel

Gli oppositori hanno tempo fino a Natale per chiedere una revisione della decisione

Flavia Foradini

Leggi i suoi articoli

Dopo ripetuti rinvii e nonostante innumerevoli proteste di ambientalisti e storici, la decisione è presa: sotto il sito archeologico di Stonehenge verrà costruito un tunnel di oltre 3,2 km a due corsie. Catalogato come progetto di interesse nazionale del valore ormai lievitato a 1,7 miliardi di sterline, agevolerà il traffico della spesso intasata arteria A303 verso il Sud-est dell’Inghilterra e promette di non danneggiare l’area del sito più celebre del Regno Unito: «Il tunnel tutelerà e migliorerà il sito», ha dichiarato la società autostradale.

Di diverso parere sono sia vari studi sulla conformazione geologica della zona, dove le falde acquifere potrebbero trasformarsi in un problema arduo, sia un rapporto interno stilato in gennaio e reso noto solo ora, secondo cui il tunnel causerebbe «un danno permanente e irreversibile». L’archeologo David Jacques lancia strali contro la decisione del Governo: «Qui non si tratta solo di Stonehenge: il sito può aiutare a capire come vivevano i preistorici. È uno scandalo di livello internazionale. Dovrebbero vergognarsi. Il tunnel comprometterà gli studi archeologici».

Il presidente di Stonehenge Alliance, Tom Holland, ha assicurato che continuerà a opporsi a quella che definisce «una decisione catastrofica». I lavori dovrebbero iniziare in primavera e concludersi entro il 2023. Gli oppositori del progetto hanno tempo fino a Natale per chiedere una revisione della decisione.

Una veduta di Stonehenge

Stonehenge

Flavia Foradini, 21 dicembre 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Dal 21 marzo, i 1.000 metri quadrati del padiglione 19 nel complesso dell’Arsenale saranno dedicati alla produzione fotografica contemporanea locale e internazionale. Obiettivo: dieci mostre all’anno 

La Österreichische Nationalbibliotek mette online la preziosa biblioteca del celebre condottiero e collezionista Eugenio di Savoia, una delle più pregevoli raccolte di manoscritti e libri di epoca barocca

Una delle più apprezzate rappresentanti degli Young British Artists è protagonista della mostra all’Albertina con ritratti e autoritratti frutto di stratificazioni, a metà tra astrazione e figurazione

L’Albertina attinge alla propria collezione per raccontare, attraverso 140 opere su carta, analogie e differenze fra Paesi a sud e a nord delle Alpi rispetto all’uso di tecniche e possibilità espressive diverse

Stonehenge: via libera al tunnel | Flavia Foradini

Stonehenge: via libera al tunnel | Flavia Foradini