FLAVIA FORADINI

È quanto emerge dal nuovo, atteso rapporto sulla possibile provenienza da spoliazione in periodo nazista di opere della collezione creata tra il 1936 e il 1956 da Emil G. Bührle, oggi in parte in comodato alla Kunsthaus di Zurigo

Dalle collezioni del Kunsthistorisches Museum spiccano capolavori di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Canaletto, ma anche armature del tempo preziosamente istoriate, e manufatti artistici

Le argomentazioni di chi accusa e di chi difende: Eva Blimlinger ed Erika Jakubovits contro Ernst Ploil, direttore della casa d’aste im Kinsky

25 anni di ricerche sulla provenienza delle opere finite tra il 1938 e il 1945 nei musei viennesi dopo le razzie naziste ora riepilogati in una doppia mostra

Dopo la mostra alla Alte Nationalgalerie di Berlino, è il turno del Wien Museum

Al Leopold Museum ritratti e paesaggi, scene urbane e nature morte, ma anche grafica e sculture di una cinquantina di artisti, con numerosi prestiti da istituzioni internazionali e collezioni private

Il dipinto battuto a 30 milioni di euro, record austriaco ma lontano da precedenti vendite di ritratti firmati dall’artista de «Il bacio». E spunta dalla Germania un nuovo, possibile erede della famiglia Lieser

Affamato di spazi, soprattutto per le opere di grandi dimensioni, il museo viennese inaugura la sua terza sede alle porte della capitale. Prima mostra dal 9 aprile con il «best of», da Baselitz a Richter, al Pop austriaco 

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Le peripezie di un’opera appartenuta originariamente a una delle più colte famiglie ebraiche di Vienna, ora in vendita da Im Kinsky

Un progetto che vuole farsi catalizzatore delle potenzialità e dei fermenti artistici presenti a Vienna

Tre mostre per la Capitale Europea della Cultura 2024: a Linz e Bad Aussee si analizza il controverso mercante berlinese; a Lauffen 15 autori contemporanei illustrano la loro visione sull’argomento

Su due piani e in sette capitoli, il museo possiede fra l’altro 800 dipinti dei «quattro cavalieri» Günter Brus (scomparso lo scorso febbraio), Otto Muehl, Hermann Nitsch e Rudolf Schwarzkogler. All'orizzonte una mostra con il Museo del Novecento di Firenze

Una selezione di 180 opere fornisce anche una panoramica dei fermenti artistici della città di Augusta intorno al 1500

L’oggi 68enne storico dell’arte, direttore dell’Albertina, auspica una prescrizione per i reati di razzia risalenti alla seconda guerra mondiale

A qualche settimana dalla morte del suo ultimo esponente, Günter Brus, si apre il 15 marzo lo spazio dedicato al movimento che martirizzava il corpo come strumento espressivo

Dopo la donazione di 120 opere, il museo Albertina diventa la principale collezione europea. E ora celebra il centenario dell’artista newyorkese

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