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Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliFirenze. Si tiene il 22 e 23 novembre all’Auditorium di Sant’Apollonia il convegno «Memorie del contemporaneo» a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi (fondatrici, nel 2011, di Senzacornice / Laboratorio di ricerca e formazione per l’arte contemporanea www.senzacornice.org) che ha per tema i materiali e i documenti degli archivi d’arte, oggetto di un attuale e vivace dibattito che coinvolge sempre più le istituzioni pubbliche e private.
Coordinato da un comitato scientifico composto da Barbara Cinelli (Università degli Studi Roma Tre), Flavio Fergonzi (Scuola Normale Superiore di Pisa), Alberto Salvadori (Osservatorio per le Arti Contemporanee Fondazione Crf) e Tiziana Serena (Università degli Studi di Firenze), col fondamentale contributo di Fondazione CR Firenze, Osservatorio per le Arti Contemporanee e Piccoli Grandi Musei-Toscana ’900, in collaborazione con Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, il convegno intende riflettere sui nuovi caratteri acquisiti dall’archivio dagli anni Sessanta, quale dispositivo critico di una memoria diffusa in materiali documentari dalla natura complessa e molteplice, tra cui libri d’artista, riviste, cartoline, ephemera, fotografie, film e video d’artista.
La giornata del 22 sarà dedicata ad un ciclo di proiezioni «Cinema e video d’artista in Toscana 1960-1990», introdotte da giovani studiosi, sulla recente memoria artistica toscana con le video opere di Ketty La Rocca, fra cui «Appendice per una supplica», uno dei primi video della storia dell’arte contemporanea, le ricerche espressive del gruppo Giovanotti Mondano Meccanici, le sperimentazioni di poesia visiva di Giuseppe Chiari in «Kunst ist Einfach» e del Gruppo 70. Vi sarà inoltre la presentazione del volume Arte a Firenze 1970-2015. Una città in prospettiva a cura di Alessandra Acocella e Caterina Toschi (Quodlibet 2016), con Giorgio Bacci (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Daniela Lancioni (Palazzo delle Esposizioni di Roma/Archivio degli Incontri Internazionali d'Arte).
Il 23 invece ospiti nazionali e internazionali intervengono sul tema degli archivi d’arte, pubblici e privati, come luogo e strumento di ricerca: tra gli altri, Júlia Klaniczay fondatrice di Artpool Budapest e Andrea Neidhöfer di basis wien (per il progetto Vektor-European Contemporary Art Archives), Enrico Crispolti (Archivio Enrico Crispolti), Stefano Pezzato (Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci), Assunta Porciani (Fondazione La Quadriennale di Roma), Duccio Dogheria (Archivio del ’900 Mart di Rovereto), Francesca Zanella (Presidente del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università di Parma) e Barbara Cinelli (Archivio Luciano Caruso di Firenze). Per l’occasione sarà anche presentato il progetto di censimento degli archivi d'arte contemporanea in Toscana, a cura della Regione Toscana e della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, in collaborazione con Senzacornice.

Daniel Buren, backstage del video Recouvrant/Effaçant, 1974; Foto © Archivio Gianni Melotti, Firenze
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