ARCHIVI
A cento anni dalla morte, fotografie, abiti e memorabilia illustrano l’attualità di una delle più grandi attrici di tutti i tempi
Concessi in comodato d'uso, conservano i materiali di Carla Lonzi e di Anton Giulio Bragaglia. Restaurati e digitalizzati a spese dello Stato, saranno restituiti agli eredi
25 anni di ricerche sulla provenienza delle opere finite tra il 1938 e il 1945 nei musei viennesi dopo le razzie naziste ora riepilogati in una doppia mostra
L’archeologo e storico dell’arte ha rivisto alcuni suoi scritti su personaggi incontrati nel corso della vita, raggruppandoli per nuclei tematici all’interno di un unico volume
Documenti, fotografie e oggetti nelle sale del maniero di La Roche-Guyon raccontano l’impresa della task force militare che recuperò le opere trafugate da Hitler
Il portale «MNR digitale-collezioni e archivi», in fase di sviluppo, è già consultabile e offre la possibilità di navigare fra 52mila record relativi all’Archivio del Catalogo e 500mila relativi all’Archivio Fotografico
Dopo soli 12 anni dalla sua costosa realizzazione finisce in un magazzino per lasciare posto al Museo Morandi. Ma c’è chi si oppone
Il nuovo spazio ospiterà opere dell’artista napoletano e della figlia Paola
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Mentre proseguono gli appuntamenti di Pisa e Roma, apre a Rovigo una mostra su uno dei più coraggiosi oppositori del regime fascista
Dieci istituzioni dedicate all’arte contemporanea ci raccontano finalità, modalità e criticità. Tutte vorrebbero più collaborazione tra privato e pubblico e agevolazioni dallo Stato, quali ArtBonus e imposizione fiscale più comprensiva dei loro nobili scopi. L’incognita: quale futuro dopo le fondatrici?
Sì, certo, facciamo politica e siamo esterofili. La nostra è restituzione simbolica grazie alla rete
Il Museo Egizio di Torino «mette a disposizione tutte le immagini dei reperti, ma anche archivi fotografici e documentali e indagini diagnostiche». Invece della mercificazione, un’apertura totale agli studiosi di tutto il mondo e «al popolo egiziano che si riconosce in queste testimonianze»
Dieci istituzioni dedicate all’arte contemporanea ci raccontano finalità, modalità e criticità. Tutte vorrebbero più collaborazione tra privato e pubblico e agevolazioni dallo Stato, quali ArtBonus e imposizione fiscale più comprensiva dei loro nobili scopi. L’incognita: quale futuro dopo le fondatrici? Altre due istituzioni: la Fondazione Sanguedolce (risponde Carmela Sanguedolce) e la Fondazione Trussardi (risponde Beatrice Trussardi)
Dieci istituzioni dedicate all’arte contemporanea ci raccontano finalità, modalità e criticità. Tutte vorrebbero più collaborazione tra privato e pubblico e agevolazioni dallo Stato, quali ArtBonus e imposizione fiscale più comprensiva dei loro nobili scopi. L’incognita: quale futuro dopo le fondatrici? Altre due istituzioni: la Fondazione Luigi Rovati (risponde Giovanna Forlanelli) e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (risponde Patrizia Sandretto Re Rebaudengo)
400 metri quadrati al piano terra del Palazzo dell’Arte interamente dedicati alla ricerca, alla memoria e all’innovazione. E accessibili a tutti
Dieci istituzioni dedicate all’arte contemporanea ci raccontano finalità, modalità e criticità. Tutte vorrebbero più collaborazione tra privato e pubblico e agevolazioni dallo Stato, quali ArtBonus e imposizione fiscale più comprensiva dei loro nobili scopi. L’incognita: quale futuro dopo le fondatrici? Altre due istituzioni: la Fondazione In Between Art Film (risponde Beatrice Bulgari) e la Fondazione Merz (risponde Beatrice Merz)
Dieci istituzioni dedicate all’arte contemporanea ci raccontano finalità, modalità e criticità. Tutte vorrebbero più collaborazione tra privato e pubblico e agevolazioni dallo Stato, quali ArtBonus e imposizione fiscale più comprensiva dei loro nobili scopi. L’incognita: quale futuro dopo le fondatrici? Altre due istituzioni: la Fondazione Furla (risponde Giovanna Furlanetto) e la Associazione Genesi (risponde Letizia Moratti)