Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Tina Lepri
Leggi i suoi articoliMatera. I futuri restauratori salvano le chiese rupestri di Matera, da tempo in pericolo a causa dell’umidità e del degrado ambientale. I lavori nelle grotte scolpite e affrescate tra il XII e il XIII secolo sono già iniziati e continueranno con restauratrici e restauratori allievi della Saf-Scuola di Alta Formazione di Matera, aperta nel 2015 dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (Iscr).
La prima fase del Cantiere didattico che opera nel Convicinio di Sant’Antonio, un complesso di cinque chiese rupestri ricche di volte, absidi e affreschi nel rione Casalnuovo di Matera, è stata inaugurata il 10 luglio e si è appena conclusa, informa l’agenzia si stampa Dire. Ha coinvolto 13 aspiranti restauratori, dieci dei quali provenienti dal secondo anno del corso che a Matera affronta lo studio degli affreschi e dei dipinti murali. Insieme con gli archeologi dell’Iscr, gli studenti hanno individuato la metodologia d’indagine e d’intervento sui dipinti murali, realizzando il rilievo tridimensionale dell’intera struttura.
«Questa, spiega Giovanna De Palma, archeologa dell'Iscr e direttrice della Saf di Matera, è solo una prima fase del lavoro per arrivare a un intervento vero e proprio che definisca quali metodologie applicare per realizzare un microclima ottimale alla conservazione dei dipinti».
Clima e umidità sono il nemico delle chiese rupestri e dei loro bellissimi affreschi, fino a pochi anni fa oggetto di furti che hanno vandalizzato buona parte delle chiese rupestri della Basilicata e della Puglia.
A chiedere l’intervento di restauro è stato il Comune di Matera, Capitale europea della Cultura 2019. «Per noi si tratta di un’occasione importante per definire un modello replicabile a Matera e non solo», sottolinea Giovanna De Palma che ricorda come, nella Scuola di Alta Formazione della città ma anche in quella romana dell’Iscr, vengono ospitati studenti da tutto il mondo. Alla Scuola di Alta formazione Studio si accede tramite un concorso di ammissione a cui è possibile iscriversi fino al prossimo 18 agosto.
Articoli correlati:
L'Iscr inaugura la Scuola di alta formazione a Matera

Una delle giovani restauratrici della Saf di Matera al lavoro su un affresco. Foto © Iscr
Altri articoli dell'autore
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria
La giornalista Tina Lepri dà i voti ai musei italiani. Dieci le materie: Sede, Accesso, Sistemi informatici, Visibilità, Illuminazione, Custodi e Sicurezza, Toilette, Bookshop, Ascensore, Caffetteria