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Redazione
Leggi i suoi articoliCi sono voluti quattro decenni e molte indagini da parte di un giornalista appassionato di «crimini d’arte», Lou Schachter, per restituire al legittimo proprietario due dipinti, «Aspens» (1932 ca) di Victor Higgins e «Oklahoma Cheyenne» (1915 ca) di Joseph Henry Sharp, rubati in pieno giorno nel marzo del 1985 all’Harwood Museum of Art di Taos, in New Mexico. Higgins e Sharp facevano parte della Taos Society of Artists, un gruppo di artisti visivi attivo tra il 1915 e il 1927 nella cittadina statunitense. Le opere recuperate sono ora esposte nella mostra «The Return of Taos Treasures» (Il ritorno dei tesori di Taos) allestita fino al 7 settembre nell’Harwood Museum, che fa parte dell’Università del New Mexico.
L’Fbi, che ha localizzato e recuperato le opere, non ha compiuto nessun arresto in relazione al furto. Tuttavia i due lavori scomparsi sono sicuramente da collegare a Jerry e Rita Alter, una insospettabile coppia di pensionati che, a quanto è risultato, non disegnava di trasformarsi in ladri d’arte di alto livello. Dopo la loro morte (Jerry nel 2012, Rita nel 2017), il mercante David van Auker era stato incaricato di valutare il contenuto della loro casa in una cittadina nel sud-ovest del New Mexico.
La dimora degli Alter riservava un’enorme sorpresa: in una parete della loro camera da letto era appeso un dipinto di Willem de Kooning, «Woman-Ochre» (1954-55), che sempre nel 1985 era stato rubato dal Museo d’Arte dell’Università dell’Arizona. Il modus operandi di quel furto, avvenuto a novembre, era il medesimo del colpo di Taos: un uomo infagottato in un cappotto pesante entra nel museo, con un taglierino asporta dalla cornice la tela, l’arrotola e se ne va indisturbato. Per di più una foto mostra gli Alter a Tucson, in Arizona, proprio il giorno prima della sparizione del dipinto.
A quel clamoroso caso nel 2022 la regista Allison Otto dedicò il documentario «The Thief Collector». In un fotogramma del filmato compare Jerry Alter che suona il clarinetto accanto a una parete con alcune opere d’arte, tra cui «Aspens» e «Oklahoma Cheyenne». Dopo aver visto il documentario, Schachter «ha unito i puntini» e rintracciato i due dipinti spariti dall’Harwood Museum in una casa d’aste locale, ha avvisato museo ed Fbi, e dopo un paziente lavoro investigativo il caso è stato risolto.
Anche il De Kooning, valutato 160 milioni di dollari, è tornato nel suo museo in Arizona. Dopo essere stato recuperato nel 2017 e inviato al Getty Conservation Institute per essere restaurato, dal 2022 è nuovamente esposto a Tucson.

«Woman-Ochre» di Willem de Kooning dopo l'arrivo allo University of Arizona Museum of Art. Courtesy University of Arizona Museum of Art
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