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Carla Cerutti
Leggi i suoi articoliLa possibilità di iscriversi gratuitamente ad Officine Saffi Award 5 è estesa fino al prossimo 5 dicembre. Officine Saffi è una fondazione milanese non profit che si occupa di ceramica contemporanea a livello internazionale nella convinzione che sia un vettore di trasformazione artistica, culturale e sociale.
Per questo agisce a 360 gradi presentando e sostenendo in Italia artisti, artigiani, designer e linguaggi inediti, promuovendo nuove ricerche e sperimentazioni nel settore, organizzando mostre, attività didattiche, editando pubblicazioni e promuovendo premi. Dal 2014, infatti, la Fondazione promuove un premio biennale di 10mila euro, più diversi altri premi acquisizione e sei premi residenza in Messico, Giappone, Svizzera, Danimarca, Italia e Indonesia.
Il 5 dicembre saranno raccolte le candidature ricevute e nella primavera 2024 la giuria premierà i vincitori in occasione della V edizione. Il premio è aperto alle candidature, singole o collettive di ogni età, provenienti da qualsiasi area geografica, senza limiti di formazione o percorso e con il solo requisito richiesto di presentare un’opera il cui medium principale sia la ceramica.
Per la prima volta è stato introdotto un tema d’ispirazione: «(Un)known Territories», con lo scopo di raccogliere le diverse interpretazioni che si possono dare all’idea di territorio, oggetto e soggetto di una continua trasformazione, materia dove sono stratificati significati culturali, sociali, politici ed economici, luogo di storie collettive e individuali. La mostra dei finalisti si svolgerà in concomitanza con l’inaugurazione della nuova sede, un’ex vetreria di fine ’800 tra il quartiere Paolo Sarpi e il Cimitero Monumentale.

«Echo Chamber», di Carlo Lorenzetti. Opera finalista alla scorsa edizione dell’Officine Saffi Award. Foto: Ronald Smits
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