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Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliSiena. Nell’ambito del progetto di riorganizzazione dell’archivio delle opere per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio della Banca Monte dei Paschi di Siena è online il sito www.mpsart.it dedicato alle collezioni artistiche: pittura, scultura, archivistica per oltre 30mila opere conservate. La prima opera della collezione fu commissionata dai Conservatori del Monte Pio in un momento di grande fermento e ricchezza per celebrare la fondazione del Monte di Pietà avvenuta nel 1472 e l’impegno è continuato nei secoli dando fama e lustro sia al mecenate sia agli artisti.
Tuttavia ad arricchire quel nucleo già molto consistente sono giunte in epoca più recente anche le opere e gli archivi storici di altri istituti bancari, acquisiti da Banca Mps, tra cui Banca Agricola Mantovana, Banca Toscana e Banca Antonveneta, ma questo patrimonio non è facilmente visibile perché conservato in filiali sparse su tutto il territorio nazionale ed anche nelle sedi di rappresentanza all'estero, con accesso al pubblico limitato a particolari occasioni e a pochi giorni all’anno.
Il sito nasce dunque con l’intento di annullare confini geografici e temporali, fornendo per ogni opera l’immagine e una accurata scheda tecnica ed è anche dotato di una newsletter MpsArt News che informerà gli iscritti sugli eventi e le novità della Banca relative ai Beni culturali. Al momento sono visibili online la collezione «San Donato», con dipinti e sculture dal XIII al XIX secolo, e le opere restaurate dell’iniziativa «Ritorno alla luce», con i lavori provenienti dai depositi della Banca e mai esposti al pubblico, ma il progetto prevede la pubblicazione progressiva di tutte le raccolte e la creazione di eventi.

Tino da Camaino, Madonna col Bambino e i santi Caterina d'Alessandria e Giovanni Battista, Siena, Museo San Donato
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