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Tina Lepri
Leggi i suoi articoliMilano. Ingresso libero dal 14 settembre al 22 ottobre all’Istituto Svizzero di Milano per la mostra «The Books of the Architecture of the City». Per la prima volta tutti i volumi, le fotografie e i documenti consultati da Aldo Rossi per il suo libro L’architettura della città (1966) sono riuniti e resi accessibili insieme alle raccolte di fotocopie (presentate nel loro formato originale) che contengono i brani e le immagini citati da Rossi. Un saggio fotografico di Stefano Graziani accompagna brani del testo originale, divenuto subito un classico a livello internazionale.
Rossi, morto a 66 anni nel 1997 e primo italiano a vincere nel 1990 il Pritzker Prize, formulava nuove regole sulla progettazione delle città moderne partendo da una inusuale combinazione di frammenti che derivavano da discipline e culture di autori molto diversi tra loro. «Con il passare del tempo, tuttavia, sarà l’architettura di Rossi, con le sue tarde semplificazioni e prese di posizioni grottesche, a determinate una diversa maniera di intendere il libro», dicono i curatori della mostra Victoria Easton, Kersten Geers e Guido Tesio, secondo i quali paradossalmente «la mostra espone tutto e niente allo stesso tempo».
L’importanza di L’Architettura della città è proprio l’incertezza che accompagna studiosi, architetti e tecnici nell’interpretazione e nella progettazione delle città contemporanee a dimostrazione che i problemi sollevati da Rossi negli anni Sessanta non sono stati tutti superati. A mezzo secolo dalla pubblicazione, risalendo alle fonti che ispirarono il libro l’esposizione celebra la generosità di quel testo e suggerisce di considerare Aldo Rossi come uno dei tanti autori di un progetto collettivo chiamato L’architettura della città, ossia un libro intimamente sfaccettato fatto di 50 libri. Un invito a esplorare l’immaginario di Rossi e a stimolare concrete indicazioni per nuove avventure, inedite analogie e originali corrispondenze.

Aldo Rossi e un disegno per il Cimitero di San Cataldo a Modena, 1971-78
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