Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliFirenze. L’8 novembre l’Accademia delle Arti del Disegno, dedica una giornata di studi a Cosimo Rosselli (1439-1507), figura centrale della cultura fiorentina la cui fortuna critica è tuttavia minore rispetto a quella di suoi contemporanei. Come sottolinea Cristina Acidini, presidente della Accademia delle Arti del Disegno, Cosimo Rosselli non solo fu apprezzato da figure quali Lorenzo il Magnifico e papa Sisto IV, che lo volle a Roma, ma «nella sua bottega operosa si formò un eccentrico genio della pittura quale fu Piero di Cosimo».
L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per l’Arte Sacra e la Fondazione Friends of Florence su proposta dell’accademico comandante Niccolò Rosselli del Turco, discendente di Cosimo Rosselli, e organizzata grazie al supporto della Classe di Storia dell’Arte dall’Accademia delle Arti del Disegno, vede la partecipazione di studiosi illustri. Tra questi Antonio Paolucci affronterà l’argomento dei pittori quattrocentisti a Roma, essendo Cosimo uno degli artisti chiamato da papa Sisto IV nel 1481, insieme a Pietro Perugino, Domenico Ghirlandaio e Sandro Botticelli, per dipingere nella Cappella Sistina.
Un’attenzione particolare sarà riservata agli esiti dei recenti restauri di opere di Rosselli da cui il convegno prende spunto: Gioia Germani tratterà i risultati del restauro della «Vestizione religiosa di san Filippo Benizi nel Chiostrino dei Voti della Santissima Annunziata», mentre Lidia Cinelli quelli dell’intervento sulla «Cappella del Miracolo del SS. Sacramento in Sant’Ambrogio». Daniela Parenti e Sandra Pucci presenteranno invece il restauro della «Sacra Conversazione» nella Galleria degli Uffizi, già in san Pier Scheraggio (ca1468), restauri che sono stati resi possibili grazie a decisivi contributi privati da parte della Fondazione Friends of Florence, della Unigum Spa e del comandante Niccolò Rosselli del Turco. Nel pomeriggio sarà la volta di Nicoletta Pons con «Nuove osservazioni su una pala frammentaria di Cosimo Rosselli», di Annamaria Bernacchioni in merito a «Cosimo Rosselli a Sant’Ambrogio e una proposta per il Graffione». Le conclusioni sono affidate a Timothy Verdon con «Cosimo Rosselli, L’ultima Cena nella Cappella Sistina» (Sala delle Adunanze del Palazzo dell’Arte dei Beccai, via Orsanmichele 4; dalle 9.30 alle 13.00 e dalle15.00 alle 18.30).

Ritratto di Cosimo Rosselli

«Madonna in Trono», di Cosimo Rosselli
Altri articoli dell'autore
Per il riallestimento del Salone nel Museo del Bargello, su quasi 2mila metri quadrati di superfici, pareti, volte, decorazioni architettoniche (costoloni e balze) ed elementi lapidei, sono state coinvolte professionalità interne ed esterne al museo
Strumentazioni avanzatissime svelano inattesi dettagli sotto la superficie pittorica: un convegno in corso a Firenze conferma come l’aspetto conoscitivo della tecnica sia fondamentale per la lettura del contenuto dell’opera, aprendo un nuovo capitolo di studi
In due giornate di convegno, il 15 e il 16 aprile, si farà il punto su quanto è emerso in quattro anni di analisi diagnostiche e restauri degli affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi nella Chiesa di Santa Maria del Carmine
Il progetto, affidato a Too Studio, è stato presentato oggi, 9 aprile. Obiettivo: un polo museale, aperto dal 2027, per accogliere la collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (e non solo)