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Luana De Micco
Leggi i suoi articoliUn disegno di Arthur Rimbaud del 1865, quando il poeta aveva 10 anni, entra nelle collezioni del Musée Rimbaud di Charleville-Mézière, città natale del poeta del Bateau ivre. Il museo ha fatto valere il suo diritto di prelazione per acquisire l’opera a 118.750 euro.
Il foglio, andato all’asta lo scorso 8 febbraio da Sotheby’s, raggiungerà così l’album di disegni da cui era stato ritirato, tra i rari attribuiti con certezza al poeta, e che già appartiene al museo. Sul foglio compaiono cinque illustruzioni a mo’ di fumetti, in cui sembra che il giovane poeta rappresenti se stesso e i suoi fratelli, Frédéric, Vitalie e Anne.
Se questo lotto era la «chicca» della vendita, l’asta più elevata è stata ottenuta dal poema La Rivière de Cassis (1872) che Rimbaud scrisse di sua mano e donò a Verlaine, un anno prima del famoso litigio che mise fine alla loro relazione. Il poema è stato battuto a 283.500 euro.
Un volume di Les caractères de Théophraste (1866) appartenuto a Rimbaud ha ottenuto 32.500 euro. La vendita di libri e manoscritti antichi, che ha totalizzato 1,7 milioni di euro, comprendeva anche la collezioni di volumi di medicina e scienze di Jean Blondelet. La raccolta dei quattro trattati dell’anatomista Girolamo Fabrici d’Acquapendente (1533-1619) ha più che raddoppiato le stime iniziali ed è stato battuto a 77.500 euro.
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