Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Redazione GdA
Leggi i suoi articoliNuovo direttore e nuova sede per The Others, la fiera che, giunta alla sua nona edizione, si è affermata come il principale appuntamento per spazi e artisti indipendenti. Si sapeva di Lorenzo Bruni, fiorentino classe 1976, cui l’ideatore della rassegna, Roberto Casiraghi, ha affidato la sua penultima «creatura» (la prima Artissima e l’ultima The Phair, incentrata sulla fotografia e il cui debutto, la scorsa primavera e sempre a Torino, ha raccolto molti consensi), diretta per tre anni da Bruno Barsanti.
Più recente la notizia del cambio di sede. Dopo le ex Carceri Le Nuove e l’ex Ospedale Maria Adelaide, è la volta di un’altra struttura sanitaria, l’ex Ospedale Militare Alessandro Riberi in corso IV Novembre, di fronte a piazza d’Armi, concesso dall’Esercito italiano. Si tratta di uno splendido edificio in stile liberty, realizzato tra il 1904 e il 1914, ora sede del Campus «A. Riberi» e del Poliambulatorio militare.
Rispetto alla sede precedente, un po’ defilata rispetto al circuito fieristico autunnale torinese, questa, non lontana dallo Stadio Grande Torino, è geograficamente al centro del percorso tra Galleria Civica d’arte moderna e contemporanea (Gam), Ogr, Fondazione Merz e Sandretto Re Rebaudengo, e le mostre mercato Flashback e appunto Artissima.
Novità anche nel gruppo curatoriale: Lorenzo Bruni è affiancato da un team composto da Amélie Quillet, fair manager di Bruxelles; Romuald Demidenko, polacco attivo sul versante dell’arte digitale; e Simone Ciglia, italiano con collaborazioni con il MaXXI di Roma. Confermata invece Yulia Belousova, curatrice indipendente di Berlino.
La rassegna è allestita dal 31 ottobre al 3 novembre. Gli orari sono, come da consuetudine, serali: giovedì, venerdì e sabato 16-1 (la biglietteria chiude alle 24); domenica 3 novembre, ultimo giorno, 11-21 con closing party a partire dalle 20.

Lo staff di The Others davanti all'ingresso della Caserma Riberi
Altri articoli dell'autore
1 maggio 1983: Umberto Allemandi dà vita a «Il Giornale dell'Arte», una data che segnerà la storia culturale ed editoriale del nostro Paese. 30 giugno 1983: nasce la casa editrice, destinata anche in questo caso a rivoluzionare per sempre il modo di esperire la storia dell’arte. 5 dicembre 2024, un nuovo capitolo di questa gloriosa storia: Intesa Sanpaolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo finalizzano l’acquisizione del 100% dei rami industriali della Società Editrice Allemandi
Dal 2019 è direttrice esecutiva e chief curator dello Zeitz Museum of Contemporary Art Africa (Zeitz Mocaa) a Città del Capo
Intervista a Nicolas Ballario, divulgatore, curatore e comunicatore che ha spesso lavorato con il neo Ministro della Cultura Alessandro Giuli, per iniziare a capire che Ministero sarà
È un «San Sebastiano», opera giovanile commissionata nel 1618 dal cardinale Pietro Aldobrandini. Probabilmente, per complesse vie ereditarie, è passato da Roma a una piccola chiesa francese vicina a Versailles, dov’è attestato dal 1836