Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Un salone di Casa Sagnier. Foto: Rafael Vargas

Image

Un salone di Casa Sagnier. Foto: Rafael Vargas

Un boutique hotel nella casa modernista

Era la casa di famiglia di Enric Sagnier, l’architetto più prolifico del capoluogo catalano

Roberta Bosco

Leggi i suoi articoli

Con circa 400 edifici costruiti, Enric Sagnier (Barcellona, 1858-1931) è l’architetto più prolifico del capoluogo catalano. Il suo stile eclettico, con una certa tendenza classicista, che reinterpreta il Modernismo in modo sobrio e funzionale, gli diede notorietà e incarichi continui, ma dopo la sua morte i suoi legami con la Chiesa e i settori politici conservatori lo fecero cadere in un ingiusto oblio.

Adesso la sua casa di famiglia, un edificio lungo la Rambla Catalunya (Casa Sagnier), è diventato un boutique hotel 5 stelle, che non solo rispetta l’identità del progetto originale, ma rende un tributo alla sua opera. L’idea non è stata quella di riprodurre fedelmente la casa di Sagnier, ma di creare uno spazio «atemporale» con dettagli moderni, murales, tessuti, illustrazioni, oggetti, mappe e materiali che evocano uno studio di architettura.

Inoltre, la famiglia Sagnier ha donato il proprio archivio di fotografie di famiglia dell’epoca, che si aggiunge alle installazioni che celebrano Sagnier, come il ritratto dell’architetto realizzato con i francobolli o la collezione di libri. Costruita nel 1892, Casa Saigner ha sette piani con 51 stanze, spazi comuni e un ristorante, il Café de l’Arquitecte.

Un salone di Casa Sagnier. Foto: Rafael Vargas

La facciata esterna di Casa Sagnier. Foto: Rafael Vargas

Roberta Bosco, 09 agosto 2022 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Per il suo ritorno in città dopo cinque anni, le linee delle sculture dell’artista irlandese dialogano con quelle ondulate e sinuose dell’architettura di Gaudí a La Pedrera

Il Centro Botin (in autunno il Museo Reina Sofía di Madrid) propone una visione a 360 gradi dell’innovatrice artista che mise le donne al centro delle sue opere

Una mostra a Barcellona riunisce per la prima volta tre versioni del santo di Assisi dipinte dal maestro spagnolo. Carme Ramells racconta il restauro che ha cambiato l’interpretazione iconografica dell’opera appartenente al Mnac, svelando una fake news del Siglo de Oro

Il Centre de la Imatge di Barcellona ripercorre la svolta performativa dell’arte visiva attraverso la pratica dell’Odin Teatret e di Cathy Berberian

Un boutique hotel nella casa modernista | Roberta Bosco

Un boutique hotel nella casa modernista | Roberta Bosco