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«Madonna e Gesù bambino con san Giorgio e un angelo musicista» di Bernardino Luini (particolare). © Aguttes / Drouot

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«Madonna e Gesù bambino con san Giorgio e un angelo musicista» di Bernardino Luini (particolare). © Aguttes / Drouot

In due anni Luini è decuplicato?

Un dipinto del maestro lombardo è in vendita da Drouot

Luana De Micco

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Torna sul mercato la «Madonna e Gesù bambino con san Giorgio e un angelo musicista» di Bernardino Luini (1480-1532), che va all’asta all’Hôtel Drouot per la maison Aguttes il 14 novembre con una stima è di 1,8-2 milioni di euro. Fino a due anni fa, l’opera faceva parte della celebre collezione di sir Francis Cook (1817-1901), una delle più importanti d’Inghilterra, che il visconte di Montserrat aveva riunito tra il 1860 e il 1890.

Apparteneva alla stessa raccolta anche il «Salvator Mundi», che prima di essere attribuito a Leonardo ed essere aggiudicato per 450 milioni di dollari nel 2017, era ritenuto di Luini. I due quadri, insieme Botticelli, Lippi e Del Sarto, abbellirono dunque Dougthy House, dimora di sir Francis Cook a Richmond.

Il Luini fu poi acquistato dal proprietario attuale, che vive in Germania, nel 2017 da Christie’s per 173mila sterline (pari a 197mila euro). L’olio su tavola (103x79,5 cm) risente l’influenza di Leonardo con cui Luini collaborò a Milano tra il 1482 e il 1499.

Vi è rappresentata una scena della «Leggenda Aurea», scritta in latino da Jacopo da Varagine tra 1261 e il 1266. Raffigura San Giorgio che, dopo aver ucciso il drago, dona la sua testa a Gesù Bambino, che gli consegna la palma della vittoria.

«Madonna e Gesù bambino con san Giorgio e un angelo musicista» di Bernardino Luini (particolare). © Aguttes / Drouot

Luana De Micco, 13 novembre 2019 | © Riproduzione riservata

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