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Opera di autore anonimo spagnolo del XVII

Courtesy of Sotheby’s

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Opera di autore anonimo spagnolo del XVII

Courtesy of Sotheby’s

Gli appuntamenti in asta da non perdere a luglio

Redattori, corrispondenti, collaboratori e lettori di «Il Giornale dell’Arte» sono i nostri esploratori, gli investigatori di occasioni, eccezioni e stranezze che ogni mese il mercato internazionale dell’arte continua a offrirci

L’ingrediente metafisico di un tavolo imbandito del Seicento spagnolo

Non si sa esattamente di chi sia, ma che cosa importa? Il fascino del quadro anonimo sta proprio nel segreto del suo mistero. E questo ne ha da vendere. In passato era stato addirittura attribuito a Francisco de Zurbarán, ora passa come anonimo spagnolo del XVII secolo da Sotheby’s a Londra il prossimo 3 luglio (lotto 646), alla stima ridicola di 7-10mila euro. L’elemento che lo rende magico, come un tappeto volante, è la sensazione di vedere la tovaglia linda che misura il tavolo, librata nell’aria. Poi c’è un punto di vista sopraelevato, un’accorta regia nella distribuzione delle vivande, infine, il colore quasi monocromo della composizione che non sarebbe dispiaciuto a Casorati. 
[Simone Facchinetti]

Clare Leighton, «Ritratto di Mahatma Gandhi», 1931. Courtesy of Bonhams

Il Mahatma in cornice

In quella tela «c’era il leader politico, il fine negoziatore, colui che trasformò il Congresso, il brillante avvocato, lo statista che sapeva interagire con la psicologia di amici e nemici». Così la giornalista Winifred Holtby descrisse il ritratto di Gandhi realizzato nel 1931 dalla pittrice e scrittrice angloamericana Clare Leighton (1898-1989). Un’opera alquanto rara, si ritiene infatti che sia l’unico dipinto per il quale il Mahatma posò. Leighton riuscì a incontrarlo in occasione della sua partecipazione alla seconda Round Table Conference a Londra. Grazie al legame con il giornalista politico Henry Noel Brailsford, appassionato sostenitore dell’indipendenza indiana, l’artista fu ammessa nell’ufficio di Gandhi e poté più volte abbozzare dal vivo le sue fattezze. Il ritratto venne esposto pochissime volte, fra cui nel 1931 alla Albany Galleries di Londra, ma nel 1974 dovette subire un restauro dopo lo sfregio per mano di un attivista del gruppo nazionalista hindu RSS. Rimasto sempre nella collezione dell’autrice e poi passato ai suoi eredi, sarà offerto nell’asta online di Bonhams dal 7 al 15 luglio con una stima di 50-70mila sterline. 
[Elena Correggia]

La prima pagina della prima edizione del «Dialogo in perpuosito de la stella nuova» (1605) di Galileo Galilei. © Christie’s Images Limited

Le stelle di Galileo da Christie’s

È una rarissima prima edizione, nonché prima rivoluzionaria opera di Galileo Galilei (1564-1642), Dialogo in perpuosito de la stella nuova (Padua: Pietro Paulo Tozzi, 1605), all’asta londinese del 9 luglio di Christie’s, che ne stima la preziosità (Valuable books and manuscripts). L’opera (500-700mila euro), redatta con l’allievo Girolamo Spinelli (ca 1580-1647), cela sotto lo pseudonimo di Cecco di Ronchitti da Bruzene la genialità dello scienziato che rivoluzionò la teoria aristotelica dell’immobilità del cosmo, fornendo una critica sistematica ai «filosofi naturali che studiavano Aristotele ma avevano poco tempo per guardare il cielo», in anticipo rispetto al testo di Keplero, De Stella Nova (1606). L’apparizione, il 9 ottobre 1604, della Supernova, sorprendentemente luminosa, aveva sconvolto gli animi anche degli umili: due contadini padovani dialogano in forma dialettale, rendendo il testo anche divertente. Nessun’altra copia completa è registrata sul mercato da oltre un secolo né si conoscono versioni in mani private; solo 7 sono conservate in istituzioni pubbliche nel mondo. 
[Carolina Trupiano Kowalczyk]

Una pagina della lettera autografa di John Lennon dedicata a Cynthia Powell. © Christie’s Images Limited

La Beatlesmania non passa mai

In occasione dei sessant’anni dal tour italiano dei Beatles (che nel 1965 suonarono a Milano, Genova e Roma), mentre Gallerie d’Italia a Milano ricorda l’euforia di quei giorni con una mostra dall’Archivio Publifoto (ora Archivio Storico di Intesa Sanpaolo) e la galleria Alessia Paladini presenta un’edizione a tiratura limitata del libro Come together con una stampa originale di Vittoria Backhaus, Christie’s inserisce nell’asta Valuable Books and Manuscripts del 9 luglio a Londra una lettera autografa di John Lennon con una stima di 30-40mila sterline. Firmata «John» e dedicata a Cynthia Powell, poi divenuta sua moglie, la lettera di quattro pagine ha l’intestazione: «Star Club, Hamburg, n.d. [19-24 April 1962]». Una lunga lettera d’amore, scritta in cinque giorni, durante la prima permanenza dei Beatles allo Star-Club di Amburgo, in cui il ventunenne Lennon scrive alla sua futura moglie, alternando notizie sulla band e passaggi molto intimi: «Ti amo, ti amo, ti amo e mi manchi da morire... Vorrei essere in viaggio verso il tuo appartamento[…] Dio, sono distrutto, sono le sei del mattino e ho voglia di te...». 
[Chiara Massimello]

Gianni Colombo, «Strutturazione fluida». Courtesy of Negel Auktionen

Arte cinetica da casa Reuter

Il 1960 segna l’inizio di una ricerca radicale per Gianni Colombo (con Giovanni Anceschi, Davide Boriani e Gabriele De Vecchi tra i fondatori del Gruppo T), volta da una parte a eliminare ogni frontiera tra pittura, scultura e architettura, dall’altra alla ricerca sullo spazio-tempo nell’opera d’arte. Il 16 luglio Nagel Auktionen di Stoccarda, durante la vendita di arte moderna, contemporanea e design, propone una «Strutturazione fluida» dell’artista milanese risalente proprio a quell’anno (la stima è tra i 10mila e i 15mila euro). Costituita da una fascia in acciaio su telaio metallico con lastre di vetro, la scultura azionata da un motore proviene dalla collezione Helga e Edzard Reuter, quest’ultimo per molti anni ceo della Daimler AG, poi divenuta Mercedes-Benz Group AG. I prezzi di questa tipologia di lavori variano in base alla dimensione, al materiale, alla presenza di animazioni elettromeccaniche e al periodo di realizzazione. In questo caso, gli ultimi due presupposti incoraggiano a farci un pensiero. 
[Monica Trigona]

Autori vari, 02 luglio 2025 | © Riproduzione riservata

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