SIMONE FACCHINETTI
Anche se non siamo esattamente consapevoli di ciò che possediamo, il mercato dell’arte ci aiuta a individuare il suo giusto valore. A contribuire influiscono rarità e stato di conservazione dell’opera, con qualche sorpresa imprevedibile
Il mercato è un’altalena che oscilla velocemente, non conviene scendere quando si è in volo. Per Christie’s una performance da dimenticare
Domina la linea figurativa sull’astrazione? No, vince sempre la qualità, la rarità e la coerenza delle scelte
Un’occhiata alle aste americane di inizio febbraio: vincono le opere fotogeniche. Lo sguardo (di superficie) batte il cervello (che scava troppo in profondità)
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
Bonham’s, Christie’s e Sotheby’s aprono le danze invernali
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
Da Dorotheum un’asta debole (75 invenduti sui 149 lotti del catalogo) per un mercato in bilico tra le aspettative (sempre alte) e le offerte in campo (spesso non all’altezza)
Articoli precedenti
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
Sui requisiti di un mestiere oggi molto attraente, ma soltanto autocertificato, risponde Alex Glauber, presidente dell’Association of Professional Art Advisors (Apaa)
Un libro scritto «sottovoce» dall’artista Pierre Le-Tan, lui stesso cultore del collezionismo
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
La vista lunga del tiratore scelto • Perlustrazioni nelle aste e gallerie in compagnia del connaisseur Simone Facchinetti
All’asta del 13 giugno saranno messi all’incanto 179 dipinti: una concentrazione di opere di qualità, con qualche sorpresa
Vi raccontiamo chi è Andrea Cipriani, il restauratore che ha messo le mani sul dipinto presentato nel 2021 in un’asta madrilena come cerchia di Ribera