Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
LEGISLAZIONE
Appello al ministro Giuli: nel silenzio generale, si sta decidendo che qualsiasi foto scattata d’ora in poi, magari anche per errore con la fotocamera del cellulare, non potrà essere divulgata liberamente se non a partire dal 2095
Siglato l’accordo con l’Agenzia del Demanio che estende fino a cinquant’anni la concessione alla onlus cui si deve, dal 1951, la rinascita del complesso monumentale lagunare e la sua trasformazione in un polo culturale d’eccellenza
Il mondo culturale francese si mobilita contro un emendamento alla Legge di bilancio 2026 che trasformerebbe l’imposta sul patrimonio immobiliare in «imposta sul patrimonio improduttivo», includendo i beni da collezione e gli oggetti d’arte, finora esenti
Un emendamento vieta di parlare di sesso a scuola. Ma nei musei, forse, si può ancora imparare a farlo.
Il mercato dell’arte italiano deve dimostrare di saper crescere, attrarre, competere: la strada è ancora lunga e lastricata di sfide
Dichiarati di valore e interesse culturale, i beni erano stati trasferiti in due depositi di proprietà dell’amministratore della società che gestisce lo storico locale romano senza il consenso della Soprintendenza
È assurdo sindacare sulle opere non eseguite interamente dall’artista, ma bisogna conoscere le insidie del sistema nel momento in cui lo si sceglie
Approvata nel 2024, la legge che concede un «periodo di ripensamento» di due settimane agli utenti per disdire gli abbonamenti, rischia di minare alle fondamenta uno dei modelli economici più consolidati del settore: l’iscrizione come forma di supporto volontario e continuativo
Articoli precedenti
L’Iva sulle opere d’arte in Italia, scesa dal 22 al 5%, è diventata la più bassa d’Europa. E ora non ci sono più scuse
Nel caso dell’imbrattamento del «Dito» di Cattelan, le valutazioni dello storico dell’arte Tomaso Montanari, in quanto consulente tecnico della difesa degli imputati, sono state cruciali per stabilire la sentenza
Gli attivisti promotori di una petizione che ha raccolto oltre 100mila firme chiedono di porre fine agli accordi stipulati dal British Museum e dallo Science Museum
Nella sua prima intervista come presidente di Confindustria Cultura, il poliedrico imprenditore apre le porte all’arte («Galleristi e antiquari siete i benvenuti»): potrebbe essere rappresentata al pari di cinema, editoria e musica
Alessandro Giuli l’aveva promesso e la riduzione dell’imposta per le opere d’arte è finalmente arrivata: «È la notizia che aspettavamo da anni, la incorniciamo sotto la definizione di missione compiuta»
I nuovi obblighi in materia di circolazione di opere d’arte, per regolare l’ingresso di beni culturali extraeuropei nell’Ue e prevenirne i movimenti illegali, entreranno in vigore a fine mese
Nove anni dopo i fatti, l’11 giugno il tribunale penale di Pontoise ha pronunciato pene detentive con sospensione condizionale e multe nei confronti di Bill Pallot specialista di mobili francesi del Settecento e del suo complice, l’ebanista Bruno Desnoues
Il caso, unico nel suo genere, ha visto all’inizio di questo mese il gallerista di Londra condannato a due anni e mezzo di carcere per aver venduto opere d’arte a un sospetto finanziatore di Hezbollah















