EDITORIALI
Troppo spesso la fotografia non crede abbastanza nel suo ruolo, spendendosi in «cose» facili, estetiche e «carine» che sminuiscono la potenza e quella capacità di espansione illimitata propria del mezzo fotografico. E Instagram e i social non aiutano a cercare la profondità di pensiero
Troppi debiti, Drahi forse costretto a cedere Sotheby’s. Più granitico il gruppo Kering di Pinault, proprietario di Christie’s
Dalle crescenti vendite di Nft all’aumento degli acquisti asiatici, gli eventi che hanno caratterizzato il mercato dell’arte nel 2021
Le viewing room navigano in un mare di parole
Le cose da fare sono molte, ma non troppe. E quindi si possono fare
Perché le critiche a Eike Schmidt sul reportage fotografico di Chiara Ferragni non sono condivisibili
L’inizio della «malattia» coincise con l’esponenziale crescita della popolarità dell’arte contemporanea
A proposito della «caccia al monumento» negli Stati Uniti e in Europa
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La novità dei partenariati speciali: soggetto pubblico e soggetto privato si mettono insieme per finalità di interesse generale. Funziona
Non è che le gallerie delle quali abbiamo da anni intonato il de profundis, in realtà abbiano ancora una funzione?
È giusto sacrificare l’identità di un luogo in virtù di una strategia divulgativa e manageriale?
Sotheby’s risponde all'asta Rockefeller di Christie’s con il «Nu couché» che fece scandalo quando l’artista livornese era in vita
L'editoriale di Franco Fanelli
La vendita delle collezioni a New York sarà il trionfo assoluto del decennio