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GIORGIA APROSIO

Un emendamento vieta di parlare di sesso a scuola. Ma nei musei, forse, si può ancora imparare a farlo.

Alla Fondation Louis Vuitton una retrospettiva di 275 opere racconta sessant’anni di lavoro. Più che un bilancio, è un insieme di domande ancora aperte.

Con Lo sguardo di Mercurio, da Limbo a Milano, l’artista riparte dalle origini della ceramica veneta per spingerla verso esiti inediti.

Si tratta di una installazione di Alex Da Corte. Lo abbiamo incontrato a Parigi durante l'allestimento del suo Kermit per Art Basel Paris 2025

Quella di Elmgreen & Dragset in occasione di Art Basel Paris 2025 non è solo una nuova installazione, ma il ritratto della stanchezza di un intero sistema.

Ginny e Hartley, nuora e figlio, raccontano la donna dietro l’artista e l’artista dietro la donna in occasione della mostra Still Lifes and Street Scenes da Xavier Hufkens a Bruxelles

Abbiamo incontrato Xie Lei, finalista del Prix Marcel Duchamp a Parigi per una conversazione esclusiva in anteprima.

Abbiamo incontrato il pittore a Milano per una conversazione in anteprima in occasione della sua mostra personale Physical Proof da MASSIMODECARLO.

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Storia di un marchio che ha fatto dell’arte – a partire dal nome – la propria strategia e missione

Abbiamo incontrato la pittrice a Parigi, in occasione di Fresca, la sua prima mostra personale in Francia, da poco conclusa alla Galerie Elsa Meunier

La giovane gallerista italiana lavora a Londra, da dove immagina nuove traiettorie per l’arte contemporanea

Stanze, figure, oggetti: tutto nelle sue tele sembra trattenere il respiro, come se la pittura custodisse il senso di un momento appena svanito o sul punto di manifestarsi

Al Museo di Cluny di Parigi undici artisti contemporanei sono stati invitati a esporre in dialogo con i capolavori del passato

Dice l’artista: «Dipingere è un po’ come fare matematica: un limbo fra invenzione e assemblaggio, una deliziosa irresponsabilità. Nel sentirsi adatti, in quegli spazi di competenza di cui tento di dettare limiti e ostacoli pittorici, sta la vera sfida della pittura»

La pittrice italiana di stanza a New York dipinge nature morte composte da prompt che sembrano usciti dal bagaglio di una costumista teatrale: travestimenti che danno vita a paesaggi instabili

Sin dal 2006, la galleria fondata a Lucerna si è impegnata a lungo termine nel tessere connessioni profonde che superano confini geografici e generazionali. Ne abbiamo parlato con l’attuale direttore della sede di Pechino René Meile

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