MONDO ARABO

Al Museo Civico Medievale di Bologna in mostra oggetti dalle cospicue collezioni costituite da personaggi bolognesi fin dalla seconda metà del Settecento, a testimonianza di una straordinaria lungimiranza e ampiezza di orizzonti culturali

Nell’Abbazia di San Gregorio un’anteprima delle cinque mastodontiche creazioni che popoleranno Wadi AlFann, il nuovo e visionario parco di Land Art in Arabia Saudita

Manal AlDowayan (1973) rappresenta il suo Paese con una mostra firmata da tre curatrici, Jessica Cerasi, Maya El Khalil e Shadin AlBulaihed, realizzata con le voci di settecento donne

Sono ora visitabili le due torri di Saladino, della Sabbia e del Fabbro, con il progetto di recupero dei monumenti islamici e il tentativo di prolungare i soggiorni dei turisti

La seconda edizione della mostra in Arabia Saudita coinvolge 100 autori del Golfo e dell’Asia orientale in equilibrio fra concettuale e sensorialità, per riflettere su ecologia e condivisione

Anna Somers Cocks racconta il dietro le quinte di un’opportunità andata in fumo sul nascere

A pochi chilometri da Ramallah sono esposte 280 opere di oltre 100 artisti di Gaza: in tempo di guerra, tra patimenti atroci, l’arte può diventare rifugio e forma di resistenza

Al Moderna Museet di Malmö speranza, disperazione e ferite mai guarite

Articoli precedenti

Alla 17ma edizione della seconda fiera degli Emirati Arabi è forte la presenza di gallerie nostrane

L’importante dealer francese ha cessato la sua collaborazione con Tom-David Bastok e Dylan Lessel sia a Dubai che a Parigi

Per la seconda edizione dedicata all’arte contemporanea, la curatrice tedesca Ute Meta Bauer celebra la pioggia come nutrimento

Nel favoloso Regno di Saba in Yemen, con meraviglie di ingegneria minacciate dalla guerra del 2014

La rassegna d’arte ambientale quest’anno porta il titolo «In the Presence of Absence» e ha luogo durante l’AlUla Arts Festival

Concerti, performance, installazioni: inizia la Diriyah Season

Quindici specialisti dell’Israel Antiquities Authority sono impegnati nei kibbutz massacrati il 7 ottobre per il riconoscimento dei corpi e l’individuazione delle tracce delle persone rapite

A sette anni dallo smantellamento del Museo Nazionale d’Arte Orientale «Giuseppe Tucci», le casse contenenti le opere che vi erano conservate si trovano ancora in un deposito del Museo delle Civiltà all’Eur, a cui pare siano destinate

Mostra altri