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PREMIUM

Secondo quali criteri esprimiamo giudizi di approvazione in merito alle opere d’arte che osserviamo, leggiamo, ascoltiamo? Perché non provare a rispondere ribaltando la domanda?

Mario Enrico Giacomelli

Le «bellezze di cielo e di contrada» della città non hanno ispirato solo Umberto Saba, ma una lunga schiera di letterati e artisti

Micaela Zucconi
PREMIUM

Sotto un’improvvida vernice marrone si nascondeva un capolavoro di scultura trecentesca in origine sfavillante di oro e colori

Ada Masoero

La navata centrale della grandiosa struttura antica romana sarà restaurata prima di dotarsi di un palco, di nuove pavimentazioni e di totem informativi

Elena Franzoia

I lavori, finanziati con fondi Pon Cultura e Sviluppo, restituiscono alla pubblica fruizione spazi espositivi e monumentali chiusi da anni

Vittorio Bertello
SPONSORIZZATO

Como si trasforma in un laboratorio urbano con «ART IS MY FAVE SPORT», progetto di Fondazione COMO ARTE ETS nell’ambito dell’Olimpiade Culturale Milano Cortina 2026, che prende il titolo da un’opera di Pietro Terzini. Le sedi sportive più iconiche della città – stadi, piscine, circoli storici – diventano scenari per interventi di grandi maestri dell’arte contemporanea. La partecipazione di scuole, società sportive e istituzioni apre la città a una creatività condivisa, arricchita da laboratori, visite guidate e agevolazioni per il pubblico. Un’azione corale che intreccia memoria, architettura e visioni artistiche del presente

Nicoletta Biglietti

Tra nuove linee guida, progetti saltati e pressioni politiche, gli Stati Uniti sono ancora alla ricerca di un artista per la Biennale di Venezia 2026

Giorgia Aprosio

Il Centro Luigi Pecci ospita una visione inconsueta dell’artista italiano: il rapporto con l’aleatorietà della fotografia istantanea tra anni Settanta e Ottanta

Laura Lombardi

Dalle teste di Bernardino Licinio ai marmi di Bartolini, la mostra da Maurizio Nobile Fine Art racconta come ogni artista, ritraendo l’altro, finisca per rivelare qualcosa di sé stesso

Stefano Luppi
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Como si trasforma in un laboratorio urbano con «ART IS MY FAVE SPORT», progetto di Fondazione COMO ARTE ETS nell’ambito dell’Olimpiade Culturale Milano Cortina 2026, che prende il titolo da un’opera di Pietro Terzini. Le sedi sportive più iconiche della città – stadi, piscine, circoli storici – diventano scenari per interventi di grandi maestri dell’arte contemporanea. La partecipazione di scuole, società sportive e istituzioni apre la città a una creatività condivisa, arricchita da laboratori, visite guidate e agevolazioni per il pubblico. Un’azione corale che intreccia memoria, architettura e visioni artistiche del presente

Nicoletta Biglietti

Alla Street Levels Gallery, fino all’11 gennaio 2026, oltre cinquanta opere riuniscono quarantaquattro volti, archetipi della memoria e dell’umanità, invitando a fermarsi, a guardare e a riconoscere

Redazione

Le prime cinque aggiudicazioni dell'artista hanno in comune due cose: sono tutti «Concetti Spaziali» - i tagli nella tela, per intenderci - e sono tutti rossi

Ludovica Zecchini

Il dipartimento nasce con l’ambizione di leggere un secolo di creatività attraverso gli oggetti che lo hanno definito

Riccardo Deni

A Villa Carrega Cataldi il 25 novembre va in scena una selezione di dipinti antichi e ottocenteschi di straordinaria qualità, provenienti da importanti collezioni private e già protagonisti di mostre e studi internazionali

Monica Trigona

Dal 2012 il programma Audemars Piguet Contemporary accompagna gli artisti nella creazione di opere libere e ambiziose, sostenendoli in ogni fase del processo creativo e restituendo all’arte la sua più autentica dimensione di ricerca e libertà

Michela Moro

Design e arte si intrecciano con l’estetica del modernismo arabo nella prima edizione mediorientale della fiera boutique. Ne abbiamo parlato con il fondatore, Nicolas Bellavance-Lecompte

Monica Trigona

I lavori, finanziati con fondi Pon Cultura e Sviluppo, restituiscono alla pubblica fruizione spazi espositivi e monumentali chiusi da anni

Vittorio Bertello

A 600 metri di altitudine, tra Radda e Castellina, nelle prossime tre domeniche di novembre è possibile andare a visitare il sito archeologico di Colle Petroso

Gaspare Melchiorri

La navata centrale della grandiosa struttura antica romana sarà restaurata prima di dotarsi di un palco, di nuove pavimentazioni e di totem informativi

Elena Franzoia

Presieduto da Simone Quilici, è composto da Andrea Carandini, Jacopo Bonetto, Adriano La Regina e Gaetano Lettieri. Resterà in carica per cinque anni

Redazione

È stato presentato il 10 novembre il progetto «Siris» che nella natura incontaminata valorizza con suoni e installazioni i resti dell’antica colonia magnogreca della Basilicata

Daniela Ventrelli

OPINIONI & RUBRICHE

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MEDIA PARTNERSHIP

Alla vigilia della prima edizione di ARTis a Vicenza, una riflessione degli artisti sul ruolo dell’artista: costruttore di immaginari, figura professionale, motore di trasformazioni sociali e culturali

Marina Wallace

As you like it • I due artisti sono i protagonisti della mostra alla National Gallery di Londra che ospita opere del Kröller-Müller

David Ekserdjian

La legge impone il restauro immediato del monumento (tutelato tre volte), danneggiato dai terremoti e scampato alle demolizioni nel corso dei secoli. Ma non dimentichiamoci dei caduti sul lavoro

Francesco Scoppola

Alla Pinacoteca Agnelli, il ritratto che la pittrice fa della pioniera del porno femminista delinea l'essenza di una delle figure più radicali della performance contemporanea

Giorgia Aprosio

Il Criptico d’arte • Il complesso nuovo è, vien facile e banale la battuta, faraonico: quasi 500mila metri quadrati complessivi

Flaminio Gualdoni
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"Le reti dell’arte" è un podcast che esplora il connubio tra arte e impresa, raccontando storie in cui creatività e innovazione si intrecciano nel mondo aziendale. Condotto da Nicolas Ballario insieme a Bruno e Ilenia Paneghini, in media partnership con Il Giornale dell'Arte, il podcast nasce all'interno del Campus Reti di Busto Arsizio, sede di Reti S.p.A. Il campus ospita parte della Collezione Paneghini, una raccolta di oltre 300 opere d’arte contemporanea esposte negli ambienti di lavoro, a testimonianza di un modello in cui l’arte stimola benessere, dialogo e innovazione all’interno dell’impresa. In ogni episodio, quattro ospiti provenienti da diversi settori condividono esperienze e riflessioni sul rapporto tra arte e impresa, offrendo spunti su come la cultura possa influenzare positivamente il mondo del lavoro. "Le reti dell’arte" è più di un podcast: è un viaggio attraverso storie che mostrano come l'arte possa essere un motore di innovazione e coesione all'interno delle organizzazioni. Un invito a scoprire nuove prospettive e a costruire connessioni tra mondi apparentemente distanti.

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